Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] il valore anche etico-politico dei sindacati.
Toniolo affrontò anche il problema del credito, 2005.
P. Barucci, Giuseppe Toniolo e il tentativo di fondare una teoriadel riformismo economico, in Id., Sul pensiero economico italiano (1750-1900), ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] scientifica del D. "Antonio Labriola mi apparve subito a circa 17 anni -ebbe a ricordare il D. (Il valore della riferimenti autobiografici si trovano in alcuni scritti del D.: Alla ricerca di A. Labriola, in Fatti e teorie, III (1948), pp. 30-58 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il piano INA-Casa: 1949-1963
Paola Di Biagi
Con la l. 28 febbraio 1949 nr. 43 il Parlamento italiano approvò il progetto di legge Provvedimenti per incrementare l’occupazione operaia, agevolando la [...] con simili obiettivi – basato su teorie keynesiane mediate da una componente di al mattino con i disegni all’ultimo piano del palazzo dell’INA in via Bissolati a Roma, costruzione di edilizia sociale.
Il valore di quell’esperienza è ancora ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] il Ferrara attribuirà scarso valore scientifico, manifesta il mutato orientamento di pensiero del C., il distacco dalla per la migliore monografia di storia e scienze economiche (La teoriadel commercio dei grani in Italia, ibid., XVIII [1877], pp ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] a capirne il valore di collante sociale. Secondo un classico esempio di un importante filosofo del 17° secolo, (David Hume e Benjamin Constant) nasce da una convenzione sociale. La teoria più innovativa è quella di Locke, il quale per la prima volta ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] esempio dei mercati granari. Assume un valore generale la conclusione - nell'opera migliore del C. - che la moneta " IX, Berlin 1883, pp. XXXII, 312; T. Fornari, Delle teorie economiche nelle provincie napolitane dal 1735al 1830, Milano 1888, pp. 299 ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] una nota della polizia fiorentina dell'estate del 1863 il L. si dedicava come docente a illustrare "le teorie dei più arditi novatori" (E. sociale e nell'affermazione della libertà economica come valore in sé.
Malgrado il buon successo in termini ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] evidente.
La fiducia del B. nella fecondittà dell'accostamento tra statistica e teoria delle probabilità appare anche dell'interpretazione della media di una serie di dati osservati come valore più probabile, e così via. Questo punto di vista è stato ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] d'argento straniere, di cui si fissava il valore legale con la tariffa del 19 dic. 1805.
Di nuovo ai margini s. Infine sulla sua opera maggiore, vedi T. Fornari, Delle teorie economiche nelle province napoletane dal 1735 al 1830, ALlano 1888, pp. ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] ed espressione di una gerarchia di persone portatrici di valori morali, non può, senza immiserirsi, as;umere dei suoi giorni.
Fra i numerosi scritti del C. si ricordano: Saggio sulle teorie dello scambio e della capitalizzazione con particolare ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...