GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] ma li esponeva, li discuteva e spesso ne accettava le teorie, sforzandosi di allogarle in un allargato sistema di filosofia s.), di avere "una esatta visione dell'importanza e delvalore dei fattori psichici, dell'attività umana e della necessità di ...
Leggi Tutto
Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] assumevano un posto di primo piano l'insegnamento delvalore della moralità in politica e l'esortazione all' da Mo Di e dai suoi seguaci, i moisti, la teoria confuciana della società considerava la famiglia come nucleo centrale della vita sociale ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] rappresenta in quest'ottica un'esigenza fondamentale. Questa teoria segnò senza dubbio un notevole salto di qualità per verificare la prassi della liberazione è l'affermazione delvalore della persona umana in una cultura in continua trasformazione ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] sua scuola, accusata da Alberto Vaccari di sostenere le teorie moderne. Allo stesso Vaccari e a Leopold Fonck si deve svolta iniziò così a delinearsi nell’agosto del 1941, con la decisa difesa delvalore dell’esegesi storico-critica e di quello solo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] allo sguardo" (De opificio Dei, X, 2). Oppure si veda la teoriadel concepimento, nel descrivere la quale, dopo aver connesso vir a vim e a della fonte, e questo fatto potrebbe comprometterne il valore informativo. Tuttavia sono molti gli spunti di ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] imboccare? Quella di Numa che conduceva alla religione del giuramento e delvalore militare o quella di Francesco d’Assisi che conduceva auspicati dalle teorie fisiocratiche82.
Nel complesso, fino al principio degli anni Settanta del Settecento, il ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] internazionali), linguistici e religiosi o razziali (a seconda del 'valore centrale' scelto) e così via.
Riferendosi ai questo cambiamento storico ed alla sua centralità nelle teoriedel nazionalismo, come nelle scienze sociali in generale ...
Leggi Tutto
Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] , a seconda delle culture, ci si avvale delvalore magico del recitativo, delle ripetizioni, delle variazioni improvvisate su un pastorali, dai dati della sociologia religiosa, e non da teorie aprioristiche, estetiche o storiche, la vita - cioè lo ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] in «un sistema di dottrine, di principii, di teorie» trionfanti e indiscusse, oggi tutto sembrava destinato a cambiare , Ildefons Herwegen30. Lo stesso Montini era convinto delvalore pedagogico della liturgia come «metodo di educazione integrale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] riproponenti in forma moderata le teorie di Jan Hus duramente represse in occasione del concilio di Costanza. I israelitica di Recanati con altre comunità italiane, ben coscienti delvalore dei continui interventi di G. in tale ambito. Sempre ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...