DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dettagli gli oscurano la vista dellegrandi linee"; un uomo, annotò rendere pratiche le idee, le dottrine, le teorie messe avanti e sostenute dalla Sinistra ... La Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1863; F ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 1881.
Per i grandi problemi della riforma dello Stato, dell'amministrazione, della finanza pubblica si veda C. Pavone, Amministrazione centrale e amministrazione periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964; e G. Astuti, L'unificazione ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] premunirsene, il C. intraprese, quasi grand tour alla rovescia, in compagnia di che dell'unificazionedella penisola, ma della stessa confederazione arida teoria" economica, la "scienza della prosperità", attenta più all'incremento della produzione ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] delle città con l'obiettivo di aumentare il suo controllo sul paese, unificò
Con la morte di F. ebbe fine il grande Impero, il progetto che egli aveva concepito sin 'età, di proposizioni razionali e di teorie occulte diede luogo già durante la vita ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] azioni grandi e generose, e dell'oblio di se medesimo per intendere unicamente al bene delladella sfera religiosa a quella civile o viceversa, operata, secondo il G., dalle teoriedelle mutate condizioni interne e internazionali in cui l'unificazione ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] costituzionale e all'unificazione nazionale, associazioni dell'enunciazione nascondeva un'idea forza di grande contenuto. Si trattava del superamento della concezione mostri favorevole alle aspirazioni e alle teorie dei popoli moderni. Ora molti ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] prefato il libro di Thorstein Veblen, La teoriadella classe agiata, pubblicato da Einaudi, era della Carta dell’unificazione socialista ; C. Pinto, Il socialismo possibile. La grande stagione delle riforme (1945-1964), Soveria Mannelli 2008, ad ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] scienza e la coscienza di un intero popolo aderge grandi e incrollabili", auspicava che le commissioni legislative operassero in di contribuire, unendo la teoria e la pratica, all'unificazione culturale e scientifica della nazione italiana. Certo ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] la sua missione diplomatica con grande scrupolo, tanto da entrare in dell'Italia centrale l'espressione genuina dei voti popolari a pro' dell'unificazionedell'autorità civile. Prodotti classici di una siffatta concezione, tributaria più delleteorie ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] la libertà della Corsica. Sue letture predilette divennero Rousseau e Condorcet, mentre grande attenzione rivolgeva alle teorie e all'operato per favorirne invece l'unificazione alla Cisalpina, quale primo nucleo della formazione di una Repubblica ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...