DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] chi riunisca tutte le condizioni volute" (in Grandi, p. 199). Di lì a pochi mesi tuttavia, dopo che nelle opere pubbliche? Che sorta diteoria mettiamo in campo?": così il voto contrario sulla legge diunificazione amministrativa, che nella parte ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] formarono sulle costituzioni come il più grande e duraturo merito dell'imperatore svevo. di realizzare un'unificazione che andava oltre il semplice scambio di 'età, di proposizioni razionali e diteorie occulte diede luogo già durante la vita di F. ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] processo diunificazione nazionale che ora ha di fronte il problema dell'assimilazione, per dirla con De Sanctis, dei due popoli nella compagine statale resa così effettivamente armonica e perciò efficace). Negar questo, come fa "la grande corrente ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] strumento diunificazione della nazione, in un'ottica di poeta italiano che abbia attinto i livelli della "grande poesia" nel mondo moderno, dice in un importantissimo . Croce, Introd. a F. De Sanctis, Teoria e storia della letteratura, Bari 1926; A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] unificazione della lingua e la valorizzazione del volgare, osserva Fiorentino nel 1865 (Dell’armonia del concetto di Fiorentino compie dei due grandi uomini del Trecento è strettamente di rispondere alla teoria della circolazione di Spaventa ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] sei posti) e Ca. 49 idro quadrimotore (grande scafo-cabina appeso centralmente alla cellula). Versioni civili l'unificazione e l'organizzazione quantitativa di modelli teorie dell'impiego, che non riuscirono a risolversi in unicità di dottrina di ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] avendo Giolitti prefato il libro di Thorstein Veblen, La teoria della classe agiata, pubblicato da il processo diunificazione socialista che 169; C. Pinto, Il socialismo possibile. La grande stagione delle riforme (1945-1964), Soveria Mannelli 2008, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] e Volpe, in Ernesto Sestan, a cura di A. Ara, U. Corsini, 1990, pp. 89-93).
Tuttavia Chabod partecipò attivamente e con grande interesse anche al dibattito e alle riflessioni che le teorie crociane su storia e storiografia avevano destato da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] storia della scienza, per comprendere le grandi svolte prodottesi in ambito logico-matematico e e filosofia in funzione di un’ampia unificazione culturale. Il significato . I fatti, le leggi, le teorie, riceveranno il loro senso non tanto come ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] di erudito; pubblicò un Saggio di lessilogia italiana (Lecce 1871), inserendosi nel dibattito sul problema della lingua successivo all'unificazione e proponendo didi essere contribuente" (ibid., p. 230). Grande rilievo ha nei Principî la teoria ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...