Perché la matematica?
Marco Rigoli
Lo scopo di questo saggio è presentare al lettore, invitandolo nel contempo a una personale riflessione, alcuni aspetti della matematica che permeano gran parte della [...] »,1960, 13, 1, pp. 1-14), il perché dell’irragionevole efficacia della matematica. Se si pensa alle teoriescientifiche – nelle quali essa viene regolarmente utilizzata – come derivate dall’esperienza, assumendo in tal modo una posizione induttivista ...
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Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) [...] di tentativo ed errore l’attività di ogni organismo e la fonte di ogni conoscenza; le stesse ipotesi e teoriescientifiche che determinano il progresso della conoscenza non sarebbero per Popper che tentativi di adattamento a un ambiente, con una ...
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Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] versione del mondo, un modello, un paradigma che fissa preliminarmente, sulla base dei propri assunti, la verità di una teoriascientifica; un’altra cosa è praticare uno stile di ragionamento che si articola e ruota intorno all’alternativa vero-falso ...
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La circolazione delle tecnologie
Davide Bennato
Il tema della circolazione delle tecnologie è piuttosto articolato all’interno delle scienze sociali, in quanto è stato oggetto di analisi da parte di [...] nel campo degli studi sociali della scienza. Secondo questa impostazione, le scienze sociali non possono studiare le teoriescientifiche e gli artefatti tecnologici come dati e limitarsi a identificare le conseguenze del loro impatto, bensì devono ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] 'origine e sulla struttura dell'Universo. Nel periodo della Rivoluzione scientifica intorno a questo tema si trovarono a convergere e a scontrarsi teoriescientifiche, imperativi religiosi e sistemi filosofici muniti di temibili tradizioni storiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] che, da lettore attento delle opere di John Locke oltre che di quelle di Newton, vedeva nelle teoriescientifiche e nella teologia naturale di quest’ultimo
i presupposti per smuovere il cristianesimo da sterili certezze apologetiche, aprendolo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. I motori primi
Terry S. Reynolds
I motori primi
Nel corso del XVIII sec., un piccolo gruppo di ingegneri era giunto a conoscenza, attraverso [...] di Alexis-Thérèse Petit (1791-1820), un fisico-chimico, costituisce un esempio perfetto dei tentativi dei Francesi di elaborare una teoriascientifica del motore a vapore e dei loro insuccessi. In una memoria del 1818, Sur l'emploi du principe des ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] , il flogisto e il calorico ‒ indusse i filosofi sperimentali a fare ricorso a un'interpretazione 'strumentalista' delle teoriescientifiche, concepite dunque come strumenti di predizione e di organizzazione dei fenomeni piuttosto che come mezzi per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] sull’individuo. Le letture sono comuni sia alla demografia sia alla statistica sul fronte delle evoluzioni delle teoriescientifiche e delle ricadute dei risultati delle analisi in termini di policy. Risulta sicuramente condivisa l’esigenza di ...
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Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] » del marxismo – di per sé priva di fondamento in quanto non esistono termini di continuità tra l’astrazione delle teoriescientifiche e la concretezza della realtà sociale –, ma soprattutto di considerare i reali limiti del ruolo sociale e politico ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
ricerca
ricérca s. f. [der. di ricercare2]. – 1. a. Attività volta a ricercare, cioè a trovare, a scoprire qualcuno o qualche cosa: fare, cominciare, continuare, condurre, concludere, abbandonare una r.; proseguire nelle r.; sfuggire, sottrarsi...