Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] di una sorta di diagnosi. Per quanto riguarda la terapia, i testi menzionano incantesimi e cure magiche, ma vi astri era ricondotta a una combustione); ma questi processi fisici familiari all'uomo non erano veramente studiati in quanto tali, in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] e i rimedi di origine locale con le teorie e le terapie derivate dalla medicina antica. Tuttavia, qualunque fosse il loro retroterra situazioni disperate causate dall'incompetenza di medici, familiari e chirurghi ignoranti, empirici.
Dal punto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] i malati da lei guariti, che hanno sperimentato con successo le sue terapie dopo che le cure dei 'fisici' si erano dimostrate vane, è prendersi cura della propria salute e di quella dei loro familiari non si può non tenere conto di questo sapere ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] sinonimi e di qualità terapeutiche e mostra una certa familiarità con l'uso farmacologico del mercurio trattato e di caratteristiche delle malattie, il medico deve cercare di praticare la terapia prima che i sintomi veri e propri si manifestino.
C' ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] nelle proprie case. Nei casi in cui le sostanze o le erbe medicinali non erano disponibili, i familiari del malato o i loro terapeuti ‒ che si trattasse di sciamani o di medici letterati ‒ le avrebbero potute coltivare o raccogliere personalmente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] ristretto numero di questi fenomeni, difficili da spiegare, sebbene familiari.
I filosofi ermetici come van Helmont e i suoi seguaci a perfezionare la cura. Seguendo questo metodo introdusse nelle terapie alcune novità, quali l'uso della corteccia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] I più ricchi, o gli abbienti senza legami familiari, potevano anche concludere contratti che prevedevano una cessione , gli rispondesse proponendo a sua volta una diagnosi e una terapia. Esistono numerose raccolte di consulti: tra gli altri, di ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] erano riluttanti ad abbandonare i rimedi che erano loro più familiari come, per esempio, la china. Nel 1826 il clinico causate da una deficien-za di calore corporeo. Le terapie servivano dunque a ripristinare la giusta temperatura, basandosi su ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] ultimi nella maggior parte dei casi fossero assistiti dai familiari, dai parenti o dalla parrocchia, oppure rinchiusi negli dunque, così come nel caso di Pinel in Francia, la terapia morale si raccomandava per la sua umanità ed efficacia. Nello York ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] spingeva qualcuno a tentare nuove procedure e medicine sui propri familiari, sui vicini di casa e sui pazienti. Negli anni Reich tedesco emise una 'Regolamentazione per le nuove terapie e la sperimentazione sull'uomo'. La tragedia di Lubecca ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
psiconcologia
s. f. Disciplina che si occupa in modo specifico delle conseguenze psicologiche e sociali delle malattie oncologiche sulle persone che ne sono affette. ♦ La psiconcologia è la disciplina che, sviluppatasi intorno al 1950 negli...