I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] cui soffre («mal della pietra» e disturbi intestinali) e delle terapie cui si affida: calculo, flegma, arenella, pietrella, gravella, dello scrittore, era la lingua dei più intimi affetti familiari di Joyce, la lingua dei figli in primo luogo: ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] (una sezione del Marlborough Day hospital), assistito dai familiari venuti dall'Italia in attesa del processo, dopo la appartamento che gli avevano trovato i genitori e interruppe la terapia psichiatrica.
Il 1976 proseguì a ritmo serrato per Mieli ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] . È da notare tuttavia che, con la diffusione delle terapie ormonali dell'infertilità e delle moderne tecniche di procreazione assistita, per 1000. Il fenomeno è influenzato da fattori familiari (soprattutto relativi al ramo materno) e molto rilevante ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] valutazione del dolore influiscono anche fattori sociali, familiari, etnici, culturali e, soprattutto, le circostanze controllo del dolore pregresse o in atto. È chiaro che la terapia del dolore cronico presuppone spesso l’assistenza di un gruppo di ...
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Come è ricordato da Chiara Tripodina, nella voce Bioetica del recente Dizionario alfabetico (Diritti umani. Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, 1° vol., 2007, [...] . Se i dissói lógoi etici riusciranno a orientare comportamenti pratici, come l’alleviamento del dolore con terapie palliative, e la compagnia di familiari, amici, medici, infermieri nel processo verso la morte, la questione dell’eutanasia potrebbe ...
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Farmacologia clinica
Giovanni Apolone
Silvio Garattini
La farmacologia clinica (FC) è una disciplina scientifica che è parte integrante della farmacologia e si occupa dello studio dei farmaci e dei [...] un altro. Numerosi studi condotti su gruppi familiari o popolazioni particolari hanno dimostrato che i fattori oppure il farmaco standard per quella patologia). La durata della terapia è variabile a seconda degli obiettivi che la sperimentazione si ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] l'evoluzione del processo e l'efficacia della terapia, laddove i segni dell'infiammazione caratterizzano le infezioni essere effettuata a fondo, con particolare riguardo a quelli familiari, sociali, sessuali, lavorativi e a eventuali viaggi recenti ...
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Educazione
Franco Cambi
Duccio Demetrio
L'educazione (dal latino educare, forma intensiva di educere, "trar fuori, allevare") è un insieme di processi volto a favorire e orientare la crescita della [...] , delle singole vite (oltre che dei contesti familiari e lato sensu relazionali), delle società, affinché , diventavano così lo scopo pedagogico del saggio, in tal modo anche terapeuta di sé. La cura sui, che nella latinità avrebbe ispirato il ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] di casi di demenza e di sindrome di Down fra i familiari un rilevante fattore di rischio. L'importanza di fattori genetici è nelle altre forme di demenza. Uno dei limiti di queste terapie è costituito dal fatto che i risultati ottenuti in vitro ...
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Cefalea
Federigo Sicuteri
Maria Nicolodi
La cefalea, dal greco κεϕαλαία, derivato di κεϕαλή, "testa", indica genericamente una sensazione molesta o dolorosa al capo, connessa a una causa patologica [...] esenti (soggetti, cioè, personalmente esenti dal disturbo e con familiari consanguinei che ignorano del tutto cosa sia il mal di in almeno il 50% dei casi.
b) Terapia sintomatica.
La terapia sintomatica mira a troncare gli attacchi ed è identica ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
psiconcologia
s. f. Disciplina che si occupa in modo specifico delle conseguenze psicologiche e sociali delle malattie oncologiche sulle persone che ne sono affette. ♦ La psiconcologia è la disciplina che, sviluppatasi intorno al 1950 negli...