TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] e Giovan Francesco da solo tra il 1540 e il 1544 firmò come editore quattro edizioni stampate dai Nicolini (un Terenzio, un Panegyricus composto da Egnazio in onore di Carlo V, una relazione di Nicolas Durand Villegagnon sulla sfortunata spedizione ...
Leggi Tutto
SOARDI, Lazzaro de'
Paolo Pellegrini
SOARDI, Lazzaro de’. – Nacque probabilmente a Savigliano, in provincia di Cuneo, intorno al 1450. I nomi dei genitori non sono noti e la città natale si ricava dal [...] semigotico «in cui sono impiegate alcune lettere romane» (Petrella, 2006, pp. 96 s.): Soardi lo inventò per il già citato Terenzio del 1511, ma vi fece ricorso anche per l’edizione del Canzoniere e dei Trionfi di Francesco Petrarca dello stesso anno ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] topografia, storia amministrativa), posti però in dinamica relazione tra loro.
Dopo un anno di insegnamento al liceo ginnasio Terenzio Mamiani di Roma, nella primavera-estate del 1913, in qualità di allievo della Scuola italiana di archeologia compì ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] letterari e teatrali: venne eletto membro dell'Accademia dei Rinnovati (filarmonica e filodrammatica), dove lesse Plauto e Terenzio, Walter Scott e Ipromessi sposi di Alessandro Manzoni. Nel 1845 sposava la ventiduenne Ersilia Bianchini, dalla quale ...
Leggi Tutto
ROCCHI, Francesco
Giuseppe Sassatelli
– Nacque a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 24 maggio 1805 da Giulio e da Maria Pascucci (o Placucci). Trascorse la sua prima giovinezza a Savignano che, proprio [...] ma anche della frequentazione amichevole di Monti (che ammalato d’occhi gli dettava i suoi versi), Perticari, Francesco Cassi, Terenzio Mamiani e Antaldo Antaldi. Si deve sicuramente ad alcuni di questi maestri la sua iniziale predisposizione per l ...
Leggi Tutto
CERVINI, Romolo
Marco Palma
Secondogenito di Ricciardo e di Leonora Egidi, nacque a Montepulciano nel 1520.
Della sua educazione si interessò, finché visse, il padre e, a partire dal 1534, il fratellastro [...] della spedizione, le lettere latine del Cervini. Il Manuzio lo rinviava spesso alla lettura di Cicerone che, con Orazio, Terenzio e Virgilio, risultava all'epoca la lettura più frequente del Cervini.
Durante il soggiorno padovano egli funse anche da ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] l'E. non dimenticò mai del tutto quei primi insegnamenti.
Nell'aprile del 1543 interpretò insieme con le sorelle Gli Adeffi di Terenzio per Paolo III di passaggio a Ferrara. Il pontefice chiese allora la sua mano per il nipote Orazio Farnese, ma il ...
Leggi Tutto
CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] nell'anno accademico 1864-1865 le lezioni di Francesco Bertinaria, che insegnava anche filosofia della storia come supplente di Terenzio Mamiani, ministro nel gabinetto Cavour (1861) e poi senatore (1864). Nel discorso Sull'indole e le vicende della ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] alcune edizioni e traduzioni di classici. Nell'agosto del 1511 curò per il tipografo Lazzaro de' Soardi un'edizione di Terenzio accompagnata dal suo De comoedia libellus (ora edito in Trattati di poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B ...
Leggi Tutto
SPINI, Francesco Vincenzo Leopoldo Gaetano
Clizia Magoni
– Nacque a Ravenna l’8 agosto 1815 da Giulio, cavaliere nobile lombardo, e da Gertrude Romiti, ravennate.
Dopo aver compiuto gli studi primari [...] redattore, assunse insieme a Pinto l’incarico di direttore dell’Italico, rivista di tendenze moderate alla quale collaborò anche Terenzio Mamiani della Rovere. Nell’autunno dello stesso anno, Spini conobbe Alexander Herzen, a Roma in occasione di un ...
Leggi Tutto
terenziano
agg. [dal lat. Terentianus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino (2° sec. a. C.) Publio Terenzio Afro, autore di sei commedie, nelle quali ebbe a modello soprattutto il greco Menandro: la limpida e sorvegliata semplicità...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...