BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] per la prima volta in un documento del 3 marzo 1363, in cui il giovane B., chierico, otteneva dallo zio Giovanni Lupi, canonico a Padova, un beneficio. Una quindicina d'anni più tardi lo troviamo già decisamente ...
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Fratello del console del 74 a. C., fu adottato da un Marco Terenzio Varrone, per cui fu detto Marco Terenzio Varrone Lucullo. Nell'83 a. C. vinse i seguaci di Mario. Console (73), governò la Macedonia [...] e soggiogò i popoli oltre i confini della provincia fino al Mar Nero. Propose la legge Terenzia Cassia frumentaria per la distribuzione di cereali al popolo. ...
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Nei pressi dell'antica città di Canne, in Puglia, il 2 ag. 216 a.C. Annibale riportò una schiacciante vittoria sui romani e i confederati italici condotti dai consoli Gaio Terenzio Varrone e Lucio Emilio [...] Paolo. Fu decisiva la manovra a tenaglia dell'esercito cartaginese, che accerchiò i romani con la fanteria ai lati e la cavalleria alle spalle. Morirono all'incirca 20 o 25.000 romani e ca. 10.000 vennero ...
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Minghetti, Marco
Uomo politico (Bologna 1818 - Roma 1886). Proveniente da un’agiata famiglia della borghesia agraria, dal 1832 soggiornò con la madre, rimasta vedova, a Parigi presso lo zio Pio Sarti, [...] dove ebbe modo di frequentare gli esuli italiani, tra i quali Francesco Orioli, Terenzio Mamiani, Pietro Maroncelli. Tornato a Bologna, si dedicò agli studi scientifici e letterari e nel 1839 intervenne al primo congresso degli scienziati svoltosi a ...
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Nome di numerosi personaggi della storia romana. 1. Pretore nel 174 a. C., console nel 171, aspirò al comando della guerra contro Perseo, ma ebbe dal senato l'ordine di retrocedere. Censore nel 154, iniziò [...] la costruzione di un teatro, che fu impedita dal senato. 2. Console con M. Terenzio Varrone nel 73 a. C. promulgò una legge per distribuzioni di grano alla plebe; fu sconfitto da Spartaco presso Modena nel 72. 3. Uno degli uccisori di Cesare; nato da ...
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Venosa Comune della prov. di Potenza (169,3 km2 con 12.143 ab. nel 2008, detti Venosini). È importante mercato agricolo. Industrie alimentari.
Venusia, al confine tra l’Apulia e la Lucania, fu occupata [...] che vi dedussero una colonia latina nel 291 a.C. Dopo la battaglia di Canne (217) vi si rifugiò lo sconfitto Terenzio Varrone. Partecipò all’insurrezione degli Italici ma fu sottomessa da Q. Cecilio Metello Pio; poi ebbe rango di municipio e continuò ...
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Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE
M. Borda
Generale punico, figlio di Ainilcare Barca, nato nel 247 a. C.
Nel 218, A. valicò con l'esercito i Pirenei e giunse, attraverso le Alpi, in Italia; [...] proseguendo poi alla volta dell'Italia meridionale. Nel 216 inferse alle forze romane, comandate da L. Emilio Paolo e da Terenzio Varrone, una sanguinosa sconfitta. Nel 211, dopo aver occupato Capua, giunse di sorpresa fino alle porte di Roma. Capua ...
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Console romano (m. 216 a. C.) negli anni 219 e 216 a. C. Con Marco Livio Salinatore (219), diresse la seconda guerra illirica. Preoccupati dalla minaccia cartaginese, i due consoli si accontentarono di [...] 'assoluzione. Partecipò (218) all'ambasceria che recò a Cartagine l'ultimatum del senato romano. Eletto console insieme a Gaio Terenzio Varrone (216), fu vinto da Annibale a Canne; la responsabilità del disastro è addebitata da tutta la tradizione al ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] dedica del De cambiis rammenta un periodo trascorso presso il Collegio Romano, sotto la guida di personaggi come Famiano Strada e Terenzio Alciato. Dagli atti per l'ammissione al Collegio dei d ottori di Genova risulta che studiò diritto a Roma nel ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] intavolare gli accordi e il capitolato della Costituente italiana» (Lettera di Terenzio Mamiani ai Sig.i M. P. e Leopoldo Spini, 17 classe 1879).
Il 22 agosto 1871 Lidjia morì a S. Terenzio, in Liguria, ma fu soltanto nel 1886 che Pinto lasciò ...
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terenziano
agg. [dal lat. Terentianus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino (2° sec. a. C.) Publio Terenzio Afro, autore di sei commedie, nelle quali ebbe a modello soprattutto il greco Menandro: la limpida e sorvegliata semplicità...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...