Alessandro Ludovisi (Bologna 1554 - Roma 1623); dottore in giurisprudenza, primo giudice capitolino, poi arcivescovo di Bologna e cardinale (1616), fu eletto papa per acclamazione il 19 febbr. 1621, succedendo [...] Francia. Fu anche mediatore tra Francia e Casa d'Austria nella questione dei Grigioni e della Valtellina. Promulgò adoperò per la purificazione dei costumi ecclesiastici. Canonizzò Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Filippo Neri e Teresad'Ávila. ...
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Religione
Nella Chiesa cattolica, d. della Chiesa sono scrittori illustri per santità di vita e ortodossia, ma soprattutto per la loro scienza nelle cose sacre. Il titolo è attribuito con decreto del [...] (1959). Paolo VI, con innovazione senza precedenti, lo conferì a due donne: s. Caterina da Siena e s. Teresad’Avila (1970); Giovanni Paolo II a s. Teresa di Lisieux (1997).
Teatro
Maschera della commedia dell’arte (fig.), poi caricatura del ...
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(VIII, p. 761; App. II, i, p. 501; III, i, p. 304; IV, i, p. 359; V, i, p. 488)
Dall'inizio del 1989 a tutto il 1999 Giovanni Paolo ii ha proclamato 42 santi e 618 beati, per un totale complessivo (riferito [...] . Nel 1997 poi Giovanni Paolo ii ha proclamato dottore della Chiesa nel centenario della nascita santa Teresa del Bambino Gesù (terza donna dopo santa Teresad'Avila e santa Caterina da Siena, proclamate da Paolo vi nel 1970), e nel 1999 compatrone ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] chiamata 'Studio 38'. Nello stesso periodo si accostò agli scritti dei grandi mistici, san Giovanni della Croce e santa Teresad'Avila.
Le forze di occupazione naziste chiusero l'università nel 1939. Nell'autunno 1940 il giovane Karol per evitare la ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] convegno studi su Umanesimo e Cristianesimo, Firenze 1963, pp. 71-76; G. M. Bertini, Nota sul linguaggio di C. da S. e di Teresad'Avila, in Studi di varia umanità in onore di F. Flora, Milano 1963, pp. 175-190; G. Petrocchi, S. C. da S., in Storia ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] incontra Dio non evadendo dalla storia, ma in essa e per essa, come è nelle figure dei grandi spirituali Teresad'Avila, Giovanni della Croce e Ignazio di Loyola (v. Galilea, 1983). Divulgata attraverso la predicazione al popolo dei missionari giunti ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ., LXI [1935], pp. 313-322, specie p. 321) - corrisponde in lui a ciò che sono le "follie" e i "sogni" in Teresad'Avila, o il "poema" in Giovanni della Croce: deriva e delirio del cuore, infanzia vagabonda della pietà all'interno stesso di quella ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] e le visioni di personaggi come Maestro Eckhart, Teresad'Avila o Giovanni della Croce; e ancora, i University Press, 1973.
G. Rouget, La musique et la transe. Esquisse d'une théorie générale des relations de la musique et de la possession, Paris, ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] forme spirituali ispirate ai modelli di Filippo Neri e Teresad'Avila. Il L. mostrò di apprezzare l'attività del Seicento italiano. L'eresia di s. Pelagia, Bologna 1989, ad ind.; D. Zardin, L'ultimo periodo spagnolo (1631-1712). Da Cesare Monti a ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] nuove chiese) e promuovendo tra l'altro una grande "missione" d'evangelizzazione (1957). Primo cardinale di Giovanni XXIII (15 dic. 1958 senza precedenti dichiarò Dottori della Chiesa due donne: s. Teresad'Avila (27 sett.) e s. Caterina da Siena (4 ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...