L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] scavate le tombe dei sovrani dalla XVIII alla XX Dinastia, e termina a sud con la Valle delle Regine, destinata appunto alle sovrane presso la tomba del defunto. Tale procedimento ci è noto grazie ad alcune rare fonti antico-egiziane, ai racconti ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] Flint Jack, il cui vero nome era E. Simpson, noto per aver fabbricato oggetti in selce per oltre vent'anni tra Repertorio illustrato delle antichità conservate nello Xuanhe"; quest'ultimo termine è il nome dato all'edificio dove si conservavano ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] , al pari di quello di qualsiasi altra merce, è definibile in termini di utilità (valore d'uso); il discorso si fa peraltro assai tratta di una distinzione alquanto ingiustificata, poiché "com'è noto, il software è destinato ad avere un ruolo di ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] estinse. Dato che l'evoluzione genetica si misura in termini di successo riproduttivo, ovviamente in questo caso la trasmissione per le sule (v. Bowman e Billeb, 1965). Ancor più noto è l'esempio di una specie di fringuello di Darwin che utilizza ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] studio organico a livello internazionale riguardante il cambiamento globale, il noto Piano azzurro (v. Grenon e Batisse, 1988), scelse Maghreb e la Francia, è assai più recente (in termini di storia contemporanea, s'intende) per la maggior parte dei ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] in larga parte si scioglie: nella prima espressione con il termine consenso ci si riferisce infatti a un'azione (esplicita o alle istituzioni politiche (v. Gough, 1957). Ma come è noto, le teorie contrattualistiche non hanno esiti univoci in fatto di ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , 1776-1780, London 1784), il quale aveva individuato il termine e la sottintesa nozione di divieto, proibizione, a Tonga e eclissato. Si era semplicemente presentato sotto mentite spoglie. Ma è noto che ciò che è profondo ama la maschera" (v. ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] promosse e diffuse una delle prime traduzioni italiane del noto falso I Protocolli dei Savi Anziani di Sion (edita episodio dell’omelia di Paolo VI o come nella Nostra Aetate «al termine di “condanna” si preferì quello ben più blando di “deplorazione” ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] identità nazionali.
La nazione come 'idea di nazione'
Com'è noto, l'idea che la nazione non si fondi tanto su principî persone legate da una nascita o da una discendenza comune. Il termine fu altresì impiegato anche in un senso più ampio. Cicerone, ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] e altri attrezzi per livellare il terreno. Per esempio, il termine matya denotava un rullo per pareggiare il terreno seminato, il d.C.), il Mānasollāsa (Il diletto dell'animo), noto anche come Abhilaṣitārthacintāmaṇi (La gemma magica per ottenere le ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...