Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] e un diadema cavo in lanima d'oro piegata a tubo, terminante in due globi sui quali posano zampe di leone e si applicano di cinture, nonché bottoni decorati. Il vasellame non ci è noto solo per i ritrovamenti delle tombe: della fine dell'èra antica ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] paleocristiana all'interno dei soli battisteri. Benché il termine f. venga adottato talvolta per indicare qualsiasi tipo registrare, benché per lo più di datazione alta. Un noto codice costantinopolitano, del sec. 9°, contenente le Omelie di ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] antico, sorgeva un'ara alla quale avrebbe appartenuto il noto frammento di altorilievo con testa femminile di tipo dedalico. da bassi muri laterali a E e ad O, ciascuno terminante inferiormente in un massiccio blocco di conglomerato, che serve da ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] pallina", diede origine, durante il II sec. d. C., al ben noto gruppo di vasi decorati con filamenti a serpentina. Né sotto il profilo temporale scorso). Per quanto riguarda la cronologia, un termine sicuro è fornito dai v. scoperti in Pomerania ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] pare, da un'iscrizione. Al centro del recinto, al termine di un lungo dròmos, si apriva un'area apparentemente scoperta . C. - I sec. d. C.), tra i quali fa spicco il noto rilievo del quattuorviro G. Settimio ora a Copenaghen (70 a. C.).
Sulla riva ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] tela di canapa, e indicate dalle fonti inglesi con il termine di molds e da quelle francesi come moles o molles. edificio progettato; a questa tipologia di d. appartiene il noto 'frammento Kressberg 1'(Stoccarda, Hauptstaatsarch., N 201), probabile ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] mai una subordinazione di E; ad Epidauro si ebbe - essa era del tutto terminata a tale data. Alla metà poi del sec. VII a. C., si orientale, prima che un evento a noi non noto (cataclisma, rivoluzione democratica, invasione persiana), le facesse ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] Frontino (il futuro “curatore delle acque” a Roma, noto per il trattato De aquaeductu Urbis Romae). Un nuovo generale d.C.: il cardine massimo corrispondeva all’attuale High Street e terminava a est con una porta oggi quasi scomparsa, a ovest con ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] irripetibile momento della creazione artistica, contennero il r. in termini di rigore scientifico, anche se spesso malinteso e parziale su un nuovo supporto. Come è stato detto sopra era già noto agli antichi il tipo di distacco detto a massello, che ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] del I sec. a. C: si tratta di un'aula rettangolare che termina in un'abside, davanti alle pareti laterali correva uno pseudocolonnato coperto da volticelle un nuovo genere di spettacoli acquatici. Il più noto monumento di tale tipo è il Septizodium di ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...