FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] dai bombardamenti del 1943.
Il quadro dell'altare maggiore è noto attraverso una riproduzione fotografica (Napoli, Arch. fot. d. (Nappi, 1984, p. 336).
Nel 1691 il F. portò a termine il perduto ciclo decorativo per la Congrega di S. Maria dei Sette ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] come assistente nell'istituto diretto da P. Saccardo, assai noto anche per l'eclettica attitudine di classificatore-revisore e
Nel 1904 fu pubblicato il terzo volume della Flora, portato a termine con la collaborazione di A. Béguinot, dopo che il F. ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] rubato dalla collezione dell'Accademia, ma noto da fotografie) si adegua perfettamente allo i primi mesi del 1721, nonostante fosse ormai malato, iniziò e portò a termine la Gloria di s. Francesco sulla volta della chiesa di S. Francesco alle ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] contrasse la malattia che doveva rapidamente condurlo a morte; è noto che nel corso di questa stessa impresa per! Valeriano, 1887, ad locum Purg. XVIII, 124-26). Questo scomodo termine di paragone ha certo nuociuto al D., non solo nella tradizione ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] tesi in elettronica Alimentatore a tensione stabilizzata, portata a termine sotto la supervisione di Fermi. Il 16 luglio fu un tempo molto inferiore, dai nuclei dell’assorbitore. Poiché era noto che i mesotroni cosmici positivi sono circa il 55% dei ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] interamente sconosciuta. Il figlio di lui Giovanni è noto come disegnatore di fregi decorativi e arabeschi. Originario scarsamente nota la produzione dei primi anni: nel 1650 aveva terminato la decorazione su tela, già lodata dai contemporanei, del ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] alla nuova compagine ministeriale, della quale invece, come è noto, entrarono a far parte il radicale Sacchi e il Camera tentò di assecondarlo impegnandosi a presentare entro breve termine la relazione sul disegno di legge in questione che il ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] apparato surrenale ed organi cromaffini, nel quale coniava il termine endocrinologia e fu nominato aiuto presso l’Istituto di Eugenio.
Il 25 luglio 1938 un comunicato del PNF rese noto che Pende era tra quelli che avevano sottoscritto il cosiddetto ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] all'apertura del concilio di Costanza.
L'evento ci è noto dalle agili note di memorie cronistiche disseminate in un codice quella finale. A Firenze il 24 febbr. 1443 portò a termine una stesura, che si potrebbe definire intermedia, in cinque volumi, ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] '827 0 poco dopo: l'ultimo atto di C. a noi noto è una donazione alla Chiesa torinese che, secondo Walafrido Strabone, il interrotto quando C. era ancora in vita, fu portato a termine dopo l'840. Prima di procedere ad una valutazione complessiva ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...