Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] perenne salvezza degli Indiani impegnati nel nuovo culto, noto col nome di Ghost Dance (danza degli spiriti). l'uso che se ne fa nei lanci pubblicitari. L'aggiunta di termini esoterici conferisce alla nuova religione, quale essa sia, un'aura magica ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] donne e gli uomini del proprio tempo. Il famoso e noto aforisma di J. Scheffler (A. Silesius) caratterizza bene questo il problema sia quello dell'incontro di due 'sapienze' o, nei termini pascaliani, di due 'ordini', dentro un evento che è anche ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] Apostolici, sembra oggi generalmente più esatto riservare il termine di apocrifo per designare quei libri paralleli al (L. Vagany, L'Évangile de Pierre, Parigi 1930). É noto come la pubblicazione di questo apocrifo, nel 1892, abbia suscitato grande ...
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YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] di ‛Adī, divenuti capi della comunità; con un procedimento ben noto in altre sette, nate, queste, nel mondo della Shī‛ah divisi in due grandi categorie, laici (detti murīdān, con termine preso dal linguaggio sufico, in cui vuol dire aspiranti, ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] di studiosi assicurano al movimento tedesco una base sicura: tra essi il noto gesuita G. A. Jungmann, R. Guardini, Th. Schnitzler, L Gallicanum vetus, ecc. M. Andrieu ha condotto a termine, prima della morte (1956), la monumentale edizione del ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] , caratteristico della teologia ortodossa contemporanea, è quello noto sotto il nome di ‛ecclesiologia eucaristica'. Il patristica e su una visione del destino umano e cosmico in termini di ϑέωσις, ha certo aiutato le Chiese della Riforma a dare ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] del potere papale. Il periodo di cardinalato non è molto noto, ma egli potrebbe avere svolto in quel lasso di tempo con la lettera di Giovanni Beccos nella quale si accettavano i termini proposti dalla Chiesa romana, G. era appena morto.
La ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] casi dissimili (vipakṣasattva; 'ogni cosa non dotata-di-fumo, diversamente dal termine minore, non è dotata-di-fuoco, come, per es., un lago'); su un piano di alta elaborazione filosofica. Il primo è noto con l'epiteto di guru, nel quale si è voluto ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Pio IX e la questione romana erano ostacoli ingombranti. Com’è noto, gli effetti del non expedit di Pio IX, confermato da Leone XIII bancario tra credito a breve e a medio e lungo termine e quindi la netta separazione tra banca e industria, l ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] all'imperatore la notizia del consenso ricevuto dal popolo. Il termine "germanus" è stato inteso sia da Paolo Diacono (Vita per successione da Desiderio, "vir clarissimus", non altrimenti noto; una conferma di beni non meglio specificati è datata ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...