PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] servizio come capitano relatore della commissione militare e del Consiglio di guerra diTerradiLavoro. Trasferitasi la famiglia a Napoli, studiò matematica presso la scuola privata di Francesco Paolo Tucci e Salvatore de Angelis, una scuola a ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] che altro della fedeltà del C. alla sua vocazione di intellettuale della provincia meridionale. Dal 1872 aveva lavorato in qualità di membro della Commissione conservatrice di antichità e belle arti diTerradiLavoro.
Morì in Acerra il 20 genn. 1899 ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] la Puglia. Il ruolo religioso divenne esclusivo quando Pio VI, dopo aver pensato di designarlo vescovo di Termoli, lo nominò il 26 marzo 1792 vescovo di Carinola, in TerradiLavoro (la consacrazione avvenne a Roma il 9 aprile, da parte del card. F ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] soprattutto quelle alimentari. Se in passato il sovraccarico sulle terre agricole ha colpito aree ristrette, si teme oggi che parla di p. fluttuante per quelle persone che d’abitudine si spostano per brevi periodi di tempo per motivi dilavoro, ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , come, per es., gli effetti della rotazione della Terra sulla caduta dei gravi.
Seguendo generalmente le idee aristoteliche di adeguati strumenti dilavoro: cavafanghi, draghe, pompe, apparecchi di sollevamento dei materiali, ecc.; e ai piani di ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] ecc.).
A questa imponente trasformazione nelle modalità di utilizzo delle risorse produttive disponibili, capitale (umano e fisico), lavoro e terra, si sono accompagnati importanti mutamenti di carattere sia istituzionale sia culturale: i processi ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] costante, ma anche uniforme, almeno in una ristretta regione dello spazio prossima alla Terra, è il c. della gravità.
Per un qualsiasi c. vettoriale si politici’, dopo l’avvento di Stalin, centinaia di c. dilavoro coatto furono impiantati in ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] un’u. di massa, o di volume o di collo, della merce da trasportare. U. lavorativa o dilavoro Ciascuna u. di tempo (calcolabile ordine, quest’ultima rimane invariata.
Scienza militare
Nell’esercito diterra, si dicono u. i reparti delle varie armi, ...
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L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] uomo e l’ambiente dilavoro. Non tardò a insorgere una tendenza per la quale il problema non era tanto quello di selezionare l’uomo più all’eventuale sorgente di stimoli e/o rispetto a un gradiente stimolante. I porcellini diterra (crostacei Isopodi ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...