GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] confermata da chi ha accostato il De iure belli a un lavoro pubblicato dal G. l'anno successivo, la disputa De nonché sulla lettura fattane da C. Schmitt, Il Nomos della terra nel diritto internazionale dello "Jus publicum europaeum", Milano 1991, pp ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di Cecina in età giovanile, divenne poi stabilmente sua terra d’elezione.
Diversamente dai fratelli, ai quali l’istruzione lingue delle sue opere, ma anche a date e note di lavoro sulla loro redazione e ripulitura.
Nell’autunno del 1964 pubblicò da ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] altra guisa Amore", "Se più non raggia il sol e io son terra", "Madonna, allegro son per voi piagere", e la ballata "Angeli, un Commento in latino, che comportò per F. due anni di lavoro e che contiene, tra l'altro, un passo di estremo interesse per ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] marchesato e intanto mandò il de Leyva a governare quelle terre; adoprò invece le sue già notevoli capacità legali a contrastare . Nello stesso 1558 il B. mise a punto il suo maggior lavoro, il De re militari et bello tractatus, dedicandolo al re di ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] di una comunità di credenti, ma si consideravano stranieri sulla terra, senza una dimora permanente. La fede cristiana implicava anche agli stranieri il diritto di votare nel paese in cui lavorano, e le pratiche legali all'interno della Comunità sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] , la quale è essa medesima prodotta. Ciò posto, si potrà dire che, se i talenti naturali sono paragonabili alla terra, i talenti acquisiti, il lavoro delle forze umane che l’educazione ha formate, è un capitale (p. 88).
Rossi però avverte che parlare ...
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Responsabilita civile. Il risarcimento del danno
Marco Rossetti
Responsabilità civileIl risarcimento del danno
Il 2011 ha fatto registrare due grosse novità in materia di risarcimento del danno biologico. [...] assicurazioni; e per le ipotesi di danni alla salute causati da infortuni sul lavoro (art. 13 d.lgs. 23.2.2000 n. 38). Ciò aveva . Nella valutazione medico-legale di lesioni plurime monocrone si terrà conto, di volta in volta, della maggiore o minore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] (istruttive, per le diverse ipotesi, la normativa sulle terre incolte e le varie leggi di riforma agraria), o a E mano a mano che altri istituti, quali, per es., il lavoro e l’impresa, portatori di interessi e finalità di schietta natura sociale ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , sempre per concorso e con lo stesso grado, al ministero dei Lavori pubblici, dove rimase fino al 15 ott. 1920. Nel 1913 vinse per le ideologie, il basso materialismo, con cui ha inchiodato a terra spiriti ch'erano adatti a più alti voli" (27 ag. ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] nn. 8, 11), portò a termine nel giugno 1940, dopo appena sette mesi di lavoro, il progetto del nuovo codice. Il F., insieme a G. C. Frè, fu istituzioni di diritto privato nell'università di Pisa, che terrà fino al 1955. Nel lungo periodo pisano il F ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...