La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] ogni sostanza, i quattro elementi sono ritenuti dai pensatori medievali costituiti da un principio formale (la forma delfuoco, dell’aria, dell’acqua e della terra) e da uno materiale (la materia prima, che nel caso degli elementi non ha bisogno di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] nel tempo e nello spazio, di una proprietà ontologica, il mayl-1. Naturalmente, è nella natura delfuoco dirigersi verso l'alto e in quella della terra cadere verso il basso, ma il processo di traslazione effettivo obbedisce evidentemente a un'altra ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] che fosse l'addizione o la sottrazione di materia delfuoco a distinguere un'aria da un'altra, poiché La quarta e la quinta classe di sostanze erano costituite dalle terre e dagli alcali che conservavano, salvo poche eccezioni, i nomi tradizionali ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] e anche se nessuno di loro credeva che Dio avesse creato la Terra in sette giorni o che essa avesse soltanto qualche migliaio di anni acqua e delfuoco, che ritenevano costituito da particelle; per esempio, ipotizzavano che le particelle di fuoco, nel ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] meteore, la cosiddetta «Via Lattea» – sono il prodotto dell’azione delfuoco (che naturalmente occupa la parte più elevata della sfera sublunare) e dell’aria. Ciascuno dei quattro elementi fuoco, aria, terra e acqua ha un suo luogo, ma ognuno di essi ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] forze laterali possono essere facilmente trasferite a terra senza eccessive deformazioni e con comportamento duttile (centri di protezione civile, caserme dell’esercito e dei vigili delfuoco ecc.), oppure per tutti quegli edifici il cui contenuto ha ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] fin dalla notte dei tempi. Proprio grazie alla scoperta delfuoco, la notte diventò un po' meno notte. Quando gli uomini hanno potuto per esempio coltivare meglio la terra, difendersi con maggiore efficacia, realizzare statue meravigliose e ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] materia, e l'esistenza di elementi chimici inalterabili. All'inizio del XVIII sec., i chimici meccanicisti trasformarono i quattro elementi aristotelici ‒ terra, acqua, aria e fuoco ‒ in strumenti o agenti meccanici responsabili dei moti corpuscolari ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] , si parlasse di tutti e quattro gli elementi, fuoco, aria, acqua, terra. Le pagine senz'altro più importanti del B. sono quelle in cui discute, anche in contrasto con Newton, la teoria delfuoco: vi si avverte la presenza di un sostrato metafisico ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] che costituiscono la sfera sublunare (terra, acqua, aria e fuoco) è assegnato un ‘luogo V, il risultato essendo un vettore kv di V, in modo tale che vengano rispettate certe regole di calcolo del tipo: 1∙v = v; k1(k2v) = (k1k2)v; (k1 + k2)v = k1v ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...