FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] da un battaglione di zuavi pontifici. Nel cruento conflitto a fuoco fu ferito ad una gamba, ma continuò a guidare la : nel corso del violento corpo a corpo rimase nuovamente ferito e, creduto morto, abbandonato inanime in terra; venne infine ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] numquam mundus);non è possibile in terra nessuna felicità sicura: "se ti si piegherà per questo a facili amori; la superbia del vecchio duellista vi si rifiuta: "ché a magnanime "(ode La rimembranza d'un gran fuoco l'ha sempre renduto incapace d'altri ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] fomentare D. Cesare non si mantenga la perturbacione et il fuoco che per sua causa si accende, il quale ponendo alli significativa fu la posizione del C. circa il problema di accordare l'analisi del movimento della Terra con la tradizione scolastica ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] trattenne per molto tempo in terra di Francia. Egli aveva fondali) e di potenza di fuoco. Queste nuove navi furono 126 ss., 154 ss., 162, 164, 180, 227; W. Martigli, L'Arcano del mare di R. D., in Livorno. Progetto e storia di una città tra il ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] o dei più liberi e compendiosi spunti dal vero, come il Lavoro della terra della collez. Vernocchi di Gallarate, del 1887. Negli anni estremi poi parve abbandonare la sua briosa concezione del vero, per più classiche ricerche di forma, come nel Bagno ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] e di Messina in ripetute azioni di fuoco a distanza ravvicinata dalla costa, che valsero aver fatto scendere a terra reparti da sbarco internazionali Senato da Barzilai, Bovio e Carducci.
L'opera del C. durante i sedici mesi della stazione navale fu ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] fabbrica minacciando di dar fuoco alle porte ... Rammento è un libro senza drammi, dove la terra è vista come madre benefica ma anche giudice Dio sol sa. Così un ponderoso romanzo, Ilmiracolodel pane e del vino (Milano 1936; 2 ediz., ibid. 1940; già ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] per archi op. 10 (che è la sua prima opera orchestrale, del 1936) e l'Introduzione e scherzo per pianoforte (1933-36), dedicato di scena per La Celestina di De Rojas e Il fuoco sulla terra di Mauriac (1952-53): esperienze che sfociarono nell'altra ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] di assorbire una certa quantità di fuoco e di luce, poi lentamente rilasciata; con ciò esclude che possa essere il prodotto della riflessione della luce solare sulla Terra da parte della Luna.
A proposito del primo dei due scritti, Galilei meditò ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] banda, appostati sulle alture circostanti, fecero fuoco contro la folla radunata per celebrare la festa del lavoro, provocando undici morti e circa sessanta che reclamavano la terra e avevano premiato il Blocco del popolo nelle elezioni del 20 apr. ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...