Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] di una civiltà tutta contadina, sempre attaccata alla terra.
Dai dintorni di Capua, probabilmente da un santuario, nei pressi di una sorgente, proviene una testa di terracotta di , Gioia del Colle (Bari). L’abitato peucetico di Monte Sannace, in ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] terra assoggettata o meno a una specifica giurisdizione, come il territorio di una provincia, di una regione, di uno Stato o di una diocesi; area di insediamento di un singolo o di . it.: L'immaginario medievale, Roma-Bari 1988).
Meyer, J.R., Regional ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] ancora quella di Guglielmo Durando, relativa alla configurazione circolare dell'ostia come segno della potestà divina sulla terra, simbolo fattispecie, un'elegante struttura a tempietto ottagonale (Bari, S. Nicola).
Frequenti soprattutto in età ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] dell'arte in Puglia dal Tardoantico al Rococò, cat. (Bari 1962), Roma 1964, pp. 47-48; An Exhibition dei pappagalli, in Federico e la Sicilia, dalla terra alla corona. Arti figurative e arti suntuarie, a cura di M. Andaloro, cat. (Palermo 1994-1995), ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] fattoria toscana. Lo Spedale della Scala di Siena e le sue terre (metà '200-metà '400) (Quaderni di storia urbana e rurale, 7), alla locanda, Bari 1990; Santa Maria della Scala. Archeologia e edilizia sulla piazza dello Spedale, a cura di E. Boldrini ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] mentre alcuni architetti cercano di recuperare modalità costruttive ecologiche usando il legno, la terra o la pietra, si Malden (Mass.) 2000 (trad. it. Roma-Bari 2002).
F. Purini, Comporre l’architettura, Roma-Bari 2000.
L. Thermes, Tempi e spazi. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] corridoio e ricoperte da un tumulo (cairn) diterra e di pietre; i menhir, blocchi, infissi verticalmente Milano 1991; A. Guidi - M. Piperno, Italia preistorica, Roma - Bari 1992; B. Cunliffe (ed.), The Illustrated Prehistory of Europe, Oxford - ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] al tempio di Priene. con gli elementi di pietra un tempo suggestivamente raccolti a terra, e a quelli di Selinunte in (ed.), Anastilosi. L'antico, il restauro, la città, Roma - Bari 1986; S. Settis (ed.), Memoria dell'antico nell'arte italiana, III ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] una personificazione della Terra, allusione al potere universale del basiléus.Anche al di fuori dell'ambito imperiale a cura di G. Scalia, Bari 1966, I, p. 95), venne dedicata intorno alla stessa epoca anche al podestà di Reggio. Di qualche anno ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] passi torna in grembo alla madre, che giura di non farle più toccare la terra prima di averla condotta al Tempio (solo in Protov., a cura di C. Carletti e G. Otranto, Bari 1980, pp. 207-253; B. Bagatti, L'iconografia della tentazione di Adamo ed Eva ...
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terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
verdeca
verdèca s. f. [prob. der. di verde], invar., region. – 1. Vitigno coltivato in terra di Bari. 2. Vino bianco secco della zona di Bari, prodotto dall’uva omonima.