DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] chiesa dell'Annunziata di Giugliano, in occasione della festa di S. Maria della Pace, "una grande macchina di angeli", diretta dall'arch. G. Astarita, allievo di D.A. Vaccaro (cfr. A. Basile, Memorie storiche della Terradi Giugliano, Napoli 1880 ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] studi storici in Terra d'Otranto, Firenze 1888, p. 188; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I . de Valdés, Alfabeto cristiano. Dialogo con Giulia Gonzaga, Bari 1938, p. 176; G. Spini, Tra Rinascimento e ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] negativo (cfr. A. Tassoni, Lettere, a cura di P. Puliatti, Bari 1978, I, pp. 386-389, lettera 436). terre sconosciute, erano alla portata di tutti attraverso le testimonianze di storici e cronisti. Il D. tralascia di raccontare le avventure di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, ad Indicem; E. Dammig, Il movim. giansenista a Roma istoriche... appartenenti alla terradi Sermoneta, Roma 1911, II, ad Indicem; E. Piscitelli, La riforma di Pio VI e gli ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] se in via subordinata - alla candidatura del vescovo diBari, il cardinale di Ginevra prospettò al Tebaldeschi la propria, che poteva apparire vantaggiosa, dato che la sua famiglia dominava su terre confinanti con l'Italia. L'adesione dell'anziano ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Ludovico II, "imperator augustus, Romanorum", indirizzò dopo la presa diBari (2 febbr. 871; il termine post quem è il 13 un'azione combinata terra-mare contro i Saraceni nell'Italia meridionale e in Sicilia ("per sicca", l'esercito di Ludovico II; ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, Bari 1965, p. 254).
Di fronte a questa situazione, il 20 apr. 1884 L. Le città industriali diventavano per la Chiesa nuova terradi missione. Soprattutto in Francia, Belgio, Germania e ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] che Enrico II aveva cercato di costringere a restituire a Farfa i castelli e le terredi Tribuco e Bocchignano. Sin dagli il papa stesso a ingerirvisi.
Nel corso dell'assedio diBari da parte dei Saraceni di Sicilia, nell'anno 1002, la città era stata ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] fatta salva la Renania, terradi espansione dell'architettura bernardina e più tardi cassa di risonanza delle influenze francesi 1978; G. Duby, Le origini dell'economia europea, Roma-Bari 1978; T. James, A Survey of the Fishponds, Watercourses ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] terradi Canaan; al ritorno, tra gli altri meravigliosi frutti di quella terra, due degli uomini portavano una stanga di e contesto. Semeiotica dell'arte e della cultura, a cura di S. Salvestroni, Roma-Bari 1980, p. 85; B. Bagatti, Alle origini della ...
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terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
verdeca
verdèca s. f. [prob. der. di verde], invar., region. – 1. Vitigno coltivato in terra di Bari. 2. Vino bianco secco della zona di Bari, prodotto dall’uva omonima.