MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] Giuseppe ebbe strascichi legali spiacevoli. Infatti, nel 1531 gli scolari della Confraternita e il M. nominarono due arbitri, i pittori Civerchio e Francesco a Caravaggio: avvenimenti figurativi in una terradi confine, a cura di S. Muzzin - A. Civai, ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] p. 167), che accompagnava la biografia. Imprescindibile è la circostanziata vita diFrancesco Susinno (1724, 1960, pp. 234-243), che ha fatto supporre un rapporto con i figli Saverio e Giuseppe, gesuita vivente a Messina (Hyerace, 2007, p. 165). Alle ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] cassinesi in Terradi Lavoro e in particolare con la chiesa di Sant'Angelo in Formis (Di Gioia, influsso cistercense di Fossanova sulle tre cattedrali di Terracina, Sezze e Priverno nella Marittima, in Scritti in memoria diGiuseppe Marchetti Longhi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] Giuseppe consente al pittore didi Galatea al piano terradiFrancesco I (entrambe al Louvre di Parigi), testimonianze omogenee di quella ricercata classicità fatta di gesti eleganti e di solidi volumi.
Le ultime opere di Raffaello
Con l’intenzione di ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] sottile e dorato dei disegni di W., pp. 73-82). Su Francesco Wildt: Milano, Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Brera, TEA.L.VI.6; L. Ghidini, Novelle e leggende alate. Cinquantasei disegni diFrancesco Wildt, Milano 1926; F. Wildt ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] di ➔ Dante e di ➔ Francesco Petrarca.
Rappresentata alla corte degli Estensi nel 1508, la Cassaria didi una realtà regionale legata alla campagna e alla terra ), Linguaggi e universi creativi nel teatro diGiuseppe Manfridi, in Stefanelli 2009, pp.147 ...
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MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] di Maria Teresa, morta il 29 novembre 1780, e la successione diGiuseppe II (L’astro più bello che splendesse in terra; Tolto di l’8 novembre 1800 e fu sepolta nell’oratorio di S. Francescodi Paola. Il generale Sextius-Alexandre- François de Miollis ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] diFrancesco Zorzi Muazzo, una sorta di vocabolario dialettale monolingue; ma ➔ Carlo Goldoni è certo l’esponente di in qualche caso, hanno anche valore di identificazione culturale.
Boerio, Giuseppe (1856), Dizionario del dialetto veneziano, ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] -, il M. auspicava, a sostegno delle tesi fisiocratiche diFrancesco Gemelli (la cosiddetta "linea Gemelli") la "chiusura delle terre da lavoro" quale fattore di "sicurezza" e di "vera proprietà". Incominciò intanto a frequentare la corte sabauda ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Giuseppe Poerio e Francesco Ricciardi.
Sotto i napoleonidi entrò quindi nell'amministrazione con la carica di sottointendente di feudali aveva già mostrato di conoscere a fondo sia in quel breve lavoro Sulla terradi Montenerodomo in Abruzzo scritto ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...