FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] ai cugini Defendente e Giuseppe Sacchi. E al giurista di contraddizioni da rimanere da me stesso annientato. Sulla terradi distinguere le posizioni dei deputato milanese da quelle della loro corrente (e basterà ricordare quel che disse Francesco ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] e si getta in terra a dormire come "na di conservazione di quanto ancora ai tempi suoi mandava gli ultimi, pallidi bagliori. Su un altro versante, e con intenti meno scientifici, somiglia a quanto andava facendo su per giù nella stessa epoca Giuseppe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] terra stessa.
In questo periodo, monsignor Pietro Del Prete, il personaggio di Marcello Boldrini, il torinese Giuseppe Prato e Federico Marconcini e sociale diFrancesco Vito, Napoli 1997.
A. Caloia, Francesco Vito. L’economia politica di un cristiano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico diFrancesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] del credito svelata: istituzione fondamentale di pubblica utilità, da Giuseppe de Welz offerta alla Sicilia ed agli altri stati d’Italia, 2 voll., Napoli 1824.
Esposizione di una nuova teoria su la rendita delle terre, «Nuovo giornale de’ letterati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura diGiuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] personalità di Theodor Mommsen, conosciuto a Berlino, e per gli insegnamenti diFrancesco Schupfer, N. Brigati, Giuseppe Salvioli, storico dell'economia altomedievale, in Per Vito Fumagalli. Terra, uomini, istituzioni medievali, a cura di M. Montanari ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] di maggior respiro decorativo, come il pavimento per la chiesa palatina di S. Francesco Saverio della Compagnia di nella chiesa parrocchiale della collegiata di S. Michele Arcangelo a Piano di Sorrento, due altari in S. Giuseppe dei Nudi a Napoli, il ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] nome diFrancesco Maria didi Persia. Lasciata Alessandria il 12, il 20 ottobre partì da Pavia, con i confratelli Ermenelgildo di S. Carlo e Giuseppe Ignazio diterra, F. ebbe modo di visitare i maggiori centri del subcontinente indiano e le sedi di ...
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DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] , di passaggio a Castelvetrano, essi notavano che qui era nato e morto un Francesco Maggio, "habile musicien, du XVIIe siècle" (la frase si ritrova identica sia in Forbin sia in Bourquelot). Il conte Forbin, spinto verso la terra siciliana ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] (1828) e, dopo la soppressione di questo, all’«Indicatore livornese» diFrancesco Domenico Guerrazzi. Nel 1827, anno la terza Roma sarebbe stata un faro di libertà per tutti i popoli della terra. La dimensione religiosa informava tutto il linguaggio ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] due figli dello stesso Leopoldo II, Ferdinando e Francesco, avevano sposato le sorelle di F., Luisa Amalia e Maria Teresa. Quell' di G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a Ferdinando II, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972, ad Indicem, e di ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...