MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] Battista Sidotti, Sabino Mariani, Andrea Candela, Francesco Sangiorgio, Giuseppe Cordero, Giovan Battista De Maij, cui fede in terre lontane, entrò ben presto nella leggenda e vi furono alcuni che dissero di averlo invocato e di aver ottenuto grazie ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] la figura di Carlo Borromeo; ricorda, nella chiesa agostiniana di S. Marco, i meriti di s. Agostino e in quella di S. Francesco le virtù di s. punizioni possono colpirlo già su questa terra; demoni in veste di mori strappano dalle braccia del padre ...
Leggi Tutto
TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] terra, acqua, fuoco e aria), che rappresentano la destinazione cosmica dell'opera di giudaiche diGiuseppe Flavio (Chantilly, Mus. Condé, 1632), eseguite nell'abbazia di Saint- della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi o di St. Georg ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] di pietà di Filippo Neri. "S. Philippi Nerii minimus cliens" egli terrà da Francesco Bianchini. di Giovanni Bottari, dell'oratoriano Giuseppe Bianchini e diGiuseppe Catalani, prete di S. Girolamo, suonavano come un'estrema sanzione dei meriti di ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] scuola di Vittorio Puntoni, Edoardo Brizio, Francescodi storia delle religioni (SMSR), fondata con Carlo Formichi e Giuseppe Tucci nel 1925 – e la prosecuzione delle attività di esistenziali dell’uomo: la Terra Madre nelle civiltà agricole, il ...
Leggi Tutto
La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] ed esterno: esterno, nel caso dei missionari di ogni epoca e di ogni terra, o dei re che, convertendosi, con di eroismo e di esemplarità. In Italia esemplare la figura «ascetica» diGiuseppe Mazzini e quella «eroica» diGiuseppe Garibaldi, oggetto di ...
Leggi Tutto
LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] diGiuseppe (poi generale imperiale e governatore di Bruxelles, caduto nel 1757 a Leuthen al comando della cavalleria austriaca) e diFrancesca, primogenita, dal 1710 monaca a S. Maria di 'essere io Vescovo di Girgenti" (come terrà a sottolineare nel ...
Leggi Tutto
GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] maschi) un'istruzione che desse loro migliori opportunità di vita: due, Calogero e Francesco, divennero parroci di Piana; un altro, Serafino, fu "definitore generale" degli agostiniani scalzi; Giuseppe, studente di medicina, morì a 22 anni.
Il G. fu ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] afferma: "Le porte delle prigioni qu i in terra son troppo anguste: i debiti non v'entran Francesco Maria Biacca, il quale - contro la tesi del C. - difese l'attendibilità e il sostanziale accordo con le Scritture delle Antichità giudaiche diGiuseppe ...
Leggi Tutto
MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] terra, che ebbe una durata di otto anni.
Una decisa svolta negli indirizzi dell'Ordine e nella vita di M. si profilò durante il governo di Bernardino da Portogruaro (Giuseppe con altri, ritenuto terziario francescano.
Un filone tematico diverso ...
Leggi Tutto
baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...