Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] l’80% degli abitanti si concentra in città. Un altro consistente flusso di persone si sposta oltre le proprie frontiere alla ricerca dilavoro, specie nelle terre confinanti con il magnete economico sudafricano. Masse cospicue vengono poi costrette a ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] («La terradi R.», 1882-84).
Nell’ultimo trentennio dell’Ottocento, insieme al desiderio di rinnovamento già il Gruppo zero olandese con Armando e J. Schoonhoven; A. Dekkers lavorò a uno sviluppo della razionalità neoplastica; J. Dibbets e G. van ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] un elemento integrato nell’universo umano (Terra Amata, presso Nizza). Nell’Acheuleano superiore (300.000-100.000 anni fa), all’inizio del Riss, si diffonde la tecnica di distacco levalloisiana nella lavorazione della pietra: accanto alle culture ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] fin dal tratto superiore, pur richiedendo notevoli lavoridi regimazione. Alcuni canali artificiali collegano i a E e la Pilica a S); b) dialetti della Cuiavia e delle terredi Chełmno-Dobrzyń; c) dialetti della Piccola Polonia (compresa, nel 14° sec ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] era obbligato a lavorare per un anno in miniera per un salario infimo. Altrettanto dure erano le condizioni dilavoro negli obrajes, in di tono già modernista. Modernisti sono anche J. Santos Chocano, che in Alma América (1906) celebrò la sua terra ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] .
Come l’India peninsulare, di cui rappresenta una continuazione, l’isola è un frammento dell’antica Terradi Gondwana. Per i 9/10 immigrati nel 19° sec. per lavorare nelle piantagioni), di ceppo dravidico, di lingua tamil, e in genere induisti ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] di oltre il 2% annuo e largamente favorito dall’impiego di contratti dilavoro a tempo determinato. La diffusione del lavorodi dissodamento della terra.
Solo sotto gli Ottoni, nel 10° sec., comparve il nome di Marca (dal germanico marka «segno di ...
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Stato dell’Africa meridionale, che si estende, senza raggiungere il mare, quasi interamente nella sezione sinistra del medio bacino del fiume Zambesi. Confina a N con la Repubblica Democratica del Congo, [...] un paese a bassa densità media, la Zambia, terradi antichissima presenza umana, ha quasi quintuplicato la sua popolazione con solo il 6% della forza lavoro) è organizzata prevalentemente intorno alla lavorazione del rame (altre produzioni in campo ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] vita politica del paese, introdusse una più avanzata legislazione del lavoro, ma non riuscì ad arginare la crescente disoccupazione né a soddisfare la richiesta diterra proveniente dal proletariato agricolo. Le elezioni legislative del 1933 furono ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] discussione opere di potenziamento dei servizi a terra e di assistenza agli aeromobili.
Nel contesto di tali fattori per l'Abruzzo, Gruppo dilavoro per la redazione di una prima ipotesi di assetto territoriale. Documenti dilavoro 1 e 2, L'Aquila ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...