GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] - la donna nuda poco al di sopra. Un'iscrizione, "levan diterra a ciel nostro intelletto", rende a L. G., Milano 1991, pp. 157-182; G. De Vito, Il viaggio dilavorodi L. G. a Venezia e alcune motivazioni per la scelta riberesca, ibid., pp. 33 ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] , nel settembre 1499, di acquistare un appezzamento diterra a Settimo in Valdarno, ottenendo anche la possibilità di trascorrere due mesi l' di vita, l'attività continua con il consueto, incalzante ritmo dilavoro e non sembra risentire, dal punto di ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] terra in un continuum figurato ove D. sembra accennare "a un modo di propagazione comunicativa per via di sinestesi", così che ricche "didi Parma (Bibl. Palatina, 103), con note autografe di Matteo Ronto - e delinea connotati e pratiche dilavorodi ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] e quasi opprimente. Pertinenti a una seconda fase dilavori, protrattasi fin nel sec. 12°, sarebbero invece ricoprire un ruolo centrale le regioni settentrionali, e l'Ucraina ('terradi confine'), denominazione con la quale a partire dal sec. 13 ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] il tubo di scarico discendente riceve l'acqua di spurgo e la riporta in basso al livello del suolo; sotto terra tale processi dilavoro ben al di là delle stime di produzione che gli agricoltori autonomamente avrebbero fatto.La prima menzione di un ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] di un ingegnere strutturista, di un funzionario di Soprintendenza e di una o più squadre dei Vigili del Fuoco.
Il gruppo dilavoro la diocesi aquilana si ampliarono con l’annessione di molte terre valvensi e della diocesi reatina. Nello stesso periodo ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] febbraio 1302 in cui si afferma che C., dopo aver completato un totale di novantaquattro giorni dilavoro - come risulta dai registri -, portò a termine la figura di S. Giovanni, la cui metà superiore si è conservata in condizioni relativamente buone ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] nelle sue terredi Squillace, in Calabria, sul modello offertogli da Alessandria e da Nisibis, ma nel contesto di una comunità monastica. Vivarium è concepito come milieu dilavoro intellettuale e di atelier di produzione libraria, attività ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , che dalla lanterna terminale sono veicolate a terra da costole, lesene e colonne, è esplicitata viaggio dilavoro a Modena, dove era in corso la costruzione della casa di S. Vincenzo diretta dal teatino Giovanni Fontana, ma dove contava di ritornare ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] il mondo della moda furono tra le sue fonti dilavoro e di successo durante la permanenza in America. Ricordiamo a di D. Terra al teatro dei Satiri di Roma. Infine, nel 1964 esegui cinque scenari e i costumi per l'Otello di G. Rossini all'Opera di ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...