Filosofia
Movimento filosofico tendente a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, soprattutto contro il soggettivismo della filosofia idealistica. Come movimento filosofico il n. sorse tra la fine [...] la necessità di ricondurre l’arte a forme di immediata comunicazione e a contenuti storicamente attuali (lotte del lavoro, episodi per gioco precipitando dall’alto delle rovine di un palazzo bombardato; La terra trema, in cui L. Visconti rilesse con ...
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Architetto militare (Urbino 1510 circa - Firenze 1571); fu allievo di Girolamo Genga; lavorò a Urbino, a Lucca (1544), ad Ancona, nei pressi di Roma (1559). Fu poi al servizio di Cosimo I de' Medici, per [...] Operò, sempre per fortificazioni, anche a Grosseto, a Radicofani, a Lucca, a Terra del Sole, dove eresse il palazzo del Capitano di piazza, di rude imponenza, e il Palazzo Pretorio. Nel 1562 fece un viaggio a Malta per preparare il piano urbanistico ...
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Scultore (n. Castel S. Pietro, Canton Ticino, 1737 - m. 1798), allievo del padre Giovanni Albino (1689-1766) e di Carlo Maria Giudici. Lavorò per il duomo di Milano (rilievi raffiguranti gli esploratori [...] che ritornano dalla terra promessa e Daniele nella fossa dei leoni, ecc.). Eseguì statue e rilievi per il parco di Schwetzingen (Germania). Fu anche stimato ritrattista, seguì il movimento neo-classico. ...
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Scultore attivo intorno al 200 a. C., di cui rimane una firma a Pergamo dove lavorò ai gruppi degli Attalidi. A lui si attribuisce la statua, nota in più copie, della Vecchia ebbra che stringe il vaso [...] al petto, seduta a terra, opera di un ritmo complesso e di un modellato veristico, che Plinio ricorda esistente a Smirne e molto celebrata. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] selci trovate entro la terra rossa pleistocenica del Monte Loffa (S. Anna d'Alfaedo), priva di avanzi faunistici, si distinguono per la bellezza della forma e la perfezione dei lavoro; forma e tecnica che permettono di riferirle al Mousteriano tipo ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] della città sono stati esplorati in vari tempi; il vecchio aggere diterra che, assieme al fossato della fortezza, difendeva la città fu Instant City at the Seaside, 1969-70). Il lavorodi questo gruppo, pur apprezzato e seguito anche oltre ...
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VILLINO
Raffaello Fagnoni
. Casa piccola e isolata costruita in città, nelle zone che offrono amenità di soggiorno, per l'abitazione permanente di una sola famiglia. Fa parte integrante della casa un [...] di tipi e di forme, che, agli estremi, presenta differenze grandissime di soluzione anche sulla stessa impostazione schematica.
Il tipo più comune di villino è realizzato in due piani fuori terra da studio o lavoro del padrone di casa, il salotto ...
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MORETTI, Luigi
Maristella Casciato
Architetto, nato a Roma il 2 gennaio 1907, morto ivi il 14 luglio 1973. Si laureò nel 1929 presso la Scuola superiore di Architettura, con una tesi che vinse il premio [...] esedre aperte sul fiume Potomac. Un'altra occasione di rilievo in terra americana si presentò a M. nel 1961, quando ricevette l'incarico di progettare (con P. L. Nervi) la Stock Exchange Tour di Montreal, finita nel 1967, elegante grattacielo dalle ...
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STEIDLE, Otto
Fabio Di Carlo
Architetto tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 marzo 1943. Ha compiuto gli studi alla Staatsbauschule (1962-65) e alla Kunstakademie (1965), entrambe nella città natale. [...] di matrice high-tech, ma allo studio delle possibilità di evoluzione delle qualità ambientali dello spazio dell'abitare. Altra componente del suo lavoro e agli spazi di relazione grazie a un sistema di rampe inclinate; a terra, sempre all'interno ...
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LORENZETTI, Carlo
Alexandra Andresen
Scultore e incisore, nato a Roma il 4 novembre 1934. Frequentato l'Istituto d'arte di Roma, compie, previo concorso, studi artistici presso l'Académie de France [...] di grafica di Lubiana (1973; 1988), Biennale della piccola scultura di Budapest (1973; 1987), ecc. Tra i riconoscimenti al suo lavoro dipinta a smalto, quale piano dell'invenzione di forme, a parete e a terra, che vivono la terza dimensione; in esse ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...