Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] un’u. di massa, o di volume o di collo, della merce da trasportare. U. lavorativa o dilavoro Ciascuna u. di tempo (calcolabile ordine, quest’ultima rimane invariata.
Scienza militare
Nell’esercito diterra, si dicono u. i reparti delle varie armi, ...
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Economia
Nel linguaggio sindacale, s. salariale (o wage drift), la differenza tra i salari effettivamente percepiti dai lavoratori e quelli stabiliti dalla contrattazione collettiva; può derivare dall’inquadramento [...] una qualifica superiore a quella prevista per contratto, o da pagamenti dilavoro straordinario, di premi di operosità, di premi speciali, o da altro tipo di elargizioni concesse dalle aziende; con altro significato, rinvio e frazionamento, secondo ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] percentuali maggiori, perché spesso legati all'accresciuta offerta dilavoro, come è avvenuto per esempio a Mar del Plata una macrometafora del pre-esilio, riproducendo l'itinerario di un viaggiatore verso la terra dell'infanzia.
D. Moyano (n. 1928), ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] le produzioni nonostante la diminuzione degli impieghi dei fattori terra e lavoro. Dal quadro analitico riportato (tab. 4) si mediante la riduzione dei costi di produzione, il miglioramento delle condizioni di vita e dilavoro e la protezione dell' ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] il contesto più adeguato, basato su attività ad alta intensità dilavoro e su incrementi occupazionali, produttivi e salariali; b) garantire l'accesso di tutti ai beni essenziali, anzitutto terra e credito; c) aumentare la produttività dei poveri ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Con la locuzione globalizzazione dell'economia mondiale si descrivono fenomeni diversi, che rappresentano più aspetti dinamici dello stesso processo di internazionalizzazione: [...] America Meridionale, per es., era terradi destinazione negli anni Venti, ed è diventata a partire degli anni Settanta continente di invio. In Australia, in Canada e negli Stati Uniti gli afflussi dilavoratori, dopo un boom nell'immediato dopoguerra ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Italia ha una percentuale di forze dilavoro addette all'agricoltura sensibilmente più elevata di quella di vari altri paesi. Per primarie: come tracciare cerchi concentrici in terra, allineare filari di sassi, scavare tratturi da pastori, conficcare ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] disoccupazione è fortemente cresciuta avvicinandosi al 10% delle forze dilavoro nell'anno in cui più pronunciata è stata la contrazione era forte, e la crescita del Sudovest, terradi individualismi rampanti; al tempo stesso la ''rivoluzione ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] procedimento costruttivo si concretizzano in un insieme di precisi cicli dilavorazione e nell'articolazione di questi in una o più fasi da per i movimenti diterra nella realizzazione di grandi cantieri stradali o di dighe in terra) con i quali ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] costretto a condizioni dilavoro sempre più difficili e contrarie alla sua natura (regimi di rotazione continuamente variabili timbratura in una macchina a terra o sul mezzo; l'altro, per i casi di tariffe varie o di validità estesa a più viaggi ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...