Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] di esso (fig. 3). La produzione può essere stimata in termini dilavorodi sintesi di materiale organico partendo da materiale inorganico nell’unità di tempo e di , mentre la p. della terra e del lavoro sono prevalentemente decrescenti). Mettendo poi ...
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Stato dell’Africa meridionale, che si estende, senza raggiungere il mare, quasi interamente nella sezione sinistra del medio bacino del fiume Zambesi. Confina a N con la Repubblica Democratica del Congo, [...] un paese a bassa densità media, la Zambia, terradi antichissima presenza umana, ha quasi quintuplicato la sua popolazione con solo il 6% della forza lavoro) è organizzata prevalentemente intorno alla lavorazione del rame (altre produzioni in campo ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] l’intensità di c. va misurata con il periodo medio di produzione (la durata in media dell’immobilizzo dilavoro nel processo reddito reale nazionale, siano essi risorse naturali, come la terra, o prodotti (come le macchine, gli edifici ecc.) ...
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Stato dell’Africa occidentale; è costituito da una striscia di territorio, inclusa nel Senegal, che si sviluppa per circa 350 km (con una larghezza massima di 50-60 km) lungo le due rive del corso inferiore [...] di trasformazione legati al settore primario. Nel 2008 il complesso delle attività primarie occupava quasi i 4/5 della forza lavoro alla colonia della Sierra Leone, servendo anche da terradi destinazione per gli schiavi liberati. Ristabilita nel 1888 ...
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Sobborgo industriale di Venezia, situato poco a S di Mestre (ca. 28.000 ab.). Costituisce la più grande area industriale d’Italia, situata in corrispondenza del maggiore nodo infrastrutturale, viario, [...] .
Le prime industrie sorsero nel 1917 con l’intento di creare molti nuovi posti dilavoro e di localizzare importanti impianti in prossimità di futuri attracchi navali. La costituzione di una forte area industriale locale si legò allo sviluppo dei ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] ; nel 1954 fu lanciato un piano di valorizzazione e messa a coltura diterre vergini nell’Est del paese.
Nel personali responsabilità di Stalin nella creazione di un regime poliziesco. I lavoratori riottennero il diritto di cambiare lavoro e questo, ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , non aveva avuto più la forza di porre mano alla costruzione di uno Stato unitario nelle terre tedesche. La figura del re e pianificare lo sfruttamento di milioni dilavoratori forzati e ad attuare lo sterminio di milioni di Ebrei. Sconfitta dalla ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] ma soprattutto caffè, accanto a mais e fagioli; tierras frias («terre fredde»), al di sopra dei 1700 m, ove la temperatura media annua è inferiore alleanza con il Partito verde e il Partito del lavoro. Nel maggio 2024 è stata eletta alla presidenza ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] delle intuizioni degli studiosi greci, compresa quella della sfericità della Terra. La diminuzione dei contatti tra i gruppi umani stanziati nelle ). È da segnalare pure una rilevante produzione dilavoridi storia della g., per quanto riguarda sia ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] vita politica del paese, introdusse una più avanzata legislazione del lavoro, ma non riuscì ad arginare la crescente disoccupazione né a soddisfare la richiesta diterra proveniente dal proletariato agricolo. Le elezioni legislative del 1933 furono ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...