Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] del campo dilavoro giornaliero sull'intonaco fresco, considerando esclusivamente il grado di difficoltà e il modo di stesura che di natura inorganica (ocra gialla e rossa, terradi Siena naturale e terradi Siena bruciata, terra verde e terre ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] e l'uso di uno studio a villa Caffarelli sul Campidoglio. Fu l'inizio di un periodo dilavoro molto intenso, maniera tale che si abbia la sensazione delle profonde stratificazioni della terra sino alle viscere da cui viene estratto il petrolio" (cfr. ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] debitore delle invenzioni veronesiane.
Non erano ancora terminati i lavori vicentini quando, nel 1555, l'I. si di Canossa, Note sugli affreschi delle sale a piano terradi palazzo Canossa a Verona, ibid., pp. 382-384; S. Marinelli, Cinque secoli di ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] tempo.
Nel 1677 il B. era stato nominato vicario granducale per la Terradi Vico Pisano. Qui, nelle ore libere dall'ufficio, oltre che all' ad olio).
Rientrano in tutt'altro genere dilavoro i Lazzi contadineschi, brevi componimenti teatrali farseschi ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] di un episodio legato alle vicende degli Challant e ambientato al castello di Issogne tornò ne Il ritorno diTerra C. Bartolozzi, La Rocca e il Borgo Medievale di Torino (1882-1884). Dibattito di idee e metodo dilavoro, ibid., pp. 190 s., 193 nota 4; ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] costruzioni in pietra, legno o mattoni diterra seccati al sole, in un primo tempo di forma rotonda e in seguito quadrangolare. 'abitazione diventa un luogo separato e distinto dal posto dilavoro. Le funzioni 'produttive' si spostano e si concentrano ...
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SAN CLEMENTE A CASAURIA
Maria Luigia Fobelli
SAN CLEMENTE A CASAURIA, Abbazia di.Abbazia situata in Abruzzo, a poca distanza da Torre de' Passeri (prov. Pescara), fondata nell'873 dall'imperatore franco [...] di pannelli con ventidue castelli della terradi S., al centro pannelli con motivi ornamentali (croci, mezzelune, stelle di varia foggia) e in alto una fila orizzontale di A. Pratesi, In margine al lavoro preparatorio per l’edizione del Chronicon ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] 'Uscita e dell'Intrate della Compagnia del S.smo Sacto della Terradi Saludecio, in Pasini, 1967, p. 79); per essa fa dove i confratelli si recavano per controllare il lavoro. L'attività di Saludecio costituisce il primo momento dell'indipendenza del ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] . Nell'atto è specificato che si è fatto venire il C. "di la terradi Noto", dove - dunque - egli doveva essere ritornato dopo i lavoridi restauro del castello di Misilmeri; inoltre l'architetto è indicato come "maistro in tali dammusi et arti ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] tre colonne sormontate dalle Vittorie del cielo, del mare e della terra 1926.
Il motivo delle colonne si trova anche nel progetto dal sua carriera, gli impegni dilavoro, e una documentazione fotografica completa delle sue opere, di cui si sta curando ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...