La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] mondo intelligibile organizzato a somiglianza di quello sensibile. Il mondo sensibile ha al centro la Terra, e intorno a essa le le arti banausiche (vale a dire quelle basate sul solo lavoro manuale), meccaniche o illiberali, e cioè per le arti che ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] concilio per la terza e ultima fase dei suoi lavori. Il vescovo di Cremona fu tra i primi ad aderire alla L.M. Belloni, Il nome di San Carlo Borromeo nell'epistolario del vescovo Sfondrati, "Diocesi di Milano. Terra Ambrosiana", 24, 1983, pp. 354 ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] La proposta italiana è stata il punto di partenza per l'ulteriore ampio lavorodi A. Brent, che, avvantaggiandosi anche del carattere geografico, in quanto presenta la divisione della terra fra i tre figli di Noè. In questa sezione è evidente l'uso ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] lavoro dell'uomo stesso).
7) La risposta utopista (l'uomo si deve sforzare di trasformare radicalmente il mondo mediante l'applicazione di precetti di attiva dei fedeli) in un regno di Dio sulla terra, da cui saranno bandite l'infelicità ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] la loro distribuzione in lotti ai contadini senza terra e la proposta di un’alleanza politico-parlamentare con i socialisti. si ha l’estensione del lavorodi agitazione e propaganda politica e di proselitismo dagli ambienti studenteschi a ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] perfetto, né in alcun modo assoluto. Di qui deduce, nei capitoli 11 e 12 del secondo libro, che la Terra si muove e non può essere immobile Facoltà di teologia di non permettere che le nuove cognizioni scientifiche ne influenzassero il lavoro.
Senza ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] la scena dei progenitori che apprendono dall'arcangelo Michele il lavoro dei campi (Vita Adae et Evae, 22; Charles, passi torna in grembo alla madre, che giura di non farle più toccare la terra prima di averla condotta al Tempio (solo in Protov., 6 ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] sempre più a diventare espressione della terra e del sangue, prima di diventare manifestazione della razza. La del lavoro, dei diritti, della dignità? Fino a quando l’antisemitismo di Stato in Italia fu valutato non nella sua valenza di rottura ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Per il ritorno di U. a Roma il grande maestro Raymond Bérenger fornì la protezione militare su terra e su mare , non solo erano stati avviati con ingenti spese i lavoridi riparazione della basilica di S. Pietro e del Palazzo Vaticano (autunno 1365), ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] i membri di questa famiglia come suoi "consobrini". I Capuano possedevano terre, case e lavoro si chiudono con il "tectum solutionum et rationum". Più tardi il C. abbandonò Parigi e si trasferì alla Curia pontificia, a quel che pare al tempo di ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...