L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] raggiungendo 9 m d'altezza e 100 m di larghezza, e ubicati entro recinti sacri diterra. Erano in uso ossari (charnel houses) Se il defunto recava nell'aldilà i suoi strumenti dilavoro era perché, secondo una credenza estremamente diffusa, si ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ‘teogonia in atto’ che si sia immaginata in cielo in terra e in ogni luogo. Li convoca perché si pensino dal puro , ibidem, p. 39. Per una vivace rievocazione del clima dilavoro e di relazioni del «Frontespizio» si vedano le pagine dedicate da un ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] si lavoravano le conchiglie, ecc. Un quartiere di Teotihuacan ospitava una colonia proveniente dalla valle di il rilievo è meno scosceso; da quella parte venne costruita una muraglia diterra e di pietre a secco lunga 3 km, larga da 15 a 20 m ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] vesicis animalium) è caratterizzata dal predominio della terra e dell’acqua: la prima assicura la di Aristotele commentati e le aggiunte proprie di Alberto, rendendo così comprensibile il metodo dilavoro del domenicano; egli rifletteva sui nomi di ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] volontari in terra cristiana», e anzi a riacquistare «lo spirito di conquista che in altri secoli fu di tutti e un’editoria popolare cattolica in Italia. Linee interpretative e propositive dilavoro, in L’AVE compie cinquant’anni. Per un’editoria ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] Speculum naturale, redatto da Vincenzo di Beauvais (1190 ca.-1264).
3. Rappresentazioni della Terradi Wesley M. Stevens
Gli si presume vi sia stato un lavorodi squadra, ebbe l'effetto di una dimostrazione di forza del sapere occidentale; Vincenzo ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] sta di fatto che sono ancora, per essa e con la grazia di Dio, un povero, non ho due pietre una sull’altra, un palmo diterra al vostra mi mandasse un aiuto, congruo ai venti anni dilavoro, agli oltre duecento libri pubblicati, a quella ideale ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] coloro che si trovano ‟in uno stato di domesticità, cioè dilavoro salariato". Da questi esempi appare, contrariamente verso il fine più altamente desiderato dall'uomo su questa terra, fine che era appunto la libertà.
Questo capovolgimento radicale ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] aggrovigliata storia di azione rivoluzionaria. Tra i punti salienti di tale storia, si può ricordare la fondazione della società segreta Terra e Volontà prospettavano perciò sindacati paralleli dilavoratori e di datori dilavoro, che avrebbero poi ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] anche per gli altri, sicché, mentre crede dilavorare solo per sé, lavora invece per l'universalità. Se quindi nella società rapido esaurimento diterredi nessuno e zone abbandonate. La società civile presupponeva l'esistenza di risorse infinite ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...