Shelley, Percy Bysshe. - Poeta inglese (n. Field Place, Horsham, Sussex, 1792 - m. mare di Versilia 1822). Di famiglia antica e facoltosa, fu educato a Eton e a Oxford, da dove fu espulso (1811) per l'opuscolo [...] ) e St ee 1813), è un' (1814) e che poi libertàeelibertàe di fede nel destino dell'umanità. Una visita a Byron (1818) è immortalata in Julian and Maddalo, eè forgiato e su Wordsworth e la più Libertàeee J. Trelawny a Villa Magni, tra Lerici eee ...
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Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] civiltà pastorale e contadina, e un'esigenza non meno tormentosa di uscire dalla propria terra, di e un'aperta sollecitudine per i problemi sociali e culturali, per le sorti dell'umanità, della libertà, della giustizia. Antinomie che già sono, e ...
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Attore cinematografico e teatrale italiano (n. Roma 1972). Ha debuttato sul grande schermo in Ladri di cinema (1994), ottenendo i primi riconoscimenti con Palermo-Milano solo andata (1995). Nel 1997 ha [...] e sono dell'anno successivo le partecipazioni in Viva la libertà di R. Andò (David di Donatello 2013 come miglior attore non protagonista) e Diabolik e Tutti per 1 - 1 per tutti; nel 2021, Zeros and ones e La terra dei figli; nel 2022, Siccità e Il ...
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Economista italiano (Milano 1924 - Chieri 2013). Studioso dai molteplici interessi, attivo in politica, si è occupato in particolare del monopolio, dell'analisi della domanda, dell'economia del benessere [...] crisi, ripresa o svolta? (1999), L'ultima speranza: il Dio ineffabile (2000), Libertà per la ragione (2001), la raccolta di poesie Dalla terra al cielo.Un viaggio tra ragione e mistero (2005), Verso un mondo nuovo? (2004), Carli, Biffi, Ciampi: tre ...
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Alpinista italiano (n. Bressanone 1944). Oltre che a importanti scalate alpine, il nome di M. è legato alle grandi imprese realizzate nel massiccio himalaiano e nel Karakorum (M. è stato il primo uomo [...] che abbia scalato tutti i 14 "ottomila" della Terra): nel 1970 traversata del massiccio di Nanga Parbat (8126 m); nel 1972 la vetta di Parete ovest e Spostare le montagne. Come si affrontano le sfide superando i propri limiti; La libertà di andare ...
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Poeta russo (Zima, Siberia, 1933 - Tulsa, Oklahoma, 2017). Tra i poeti più significativi della generazione successiva alla morte di Stalin, ha unito nella sua opera la rivendicazione della libertà di espressione [...] un'autobiografia che venne censurata dalla stampa sovietica. Fra le sue opere di maggior rilievo spiccano liriche e poemi dedicati alla sua terra siberiana (Stancija Zima "La stazione di Zima", 1956; Bratskaja GES "La centrale idroelettrica di Bratsk ...
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Scrittore svedese (Hönsinge 1860 - Büyükdere, İstanbul, 1925). Nelle prime raccolte liriche, Dikter ("Poesie", 1884) e Notturno (1885), evocò con grande sensibilità e nuova libertà formale il paesaggio [...] primitiva fonte di ispirazione nel libro di ricordi Rustgården ("La tenuta del cavaliere", 1910) e nelle raccolte liriche Det Förlovade land ("La terra promessa", 1906), Nya visor ("Nuove canzoni", 1907), På hemmets altare ("Sull'altare della patria ...
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Poeta lettone (Laudona, Riga, 1912 - Riga 2006), esule in Svezia (dal 1945), dove diresse il Fondo nazionale lettone. Dall'iniziale ispirazione mistica di Kristus un mīla ("Cristo e l'amore", 1934), passò, [...] durante la seconda guerra mondiale (nella quale E., che sognava la libertà della Lettonia, combatté a fianco dei Tedeschi): Nīcība ("Caducità", 1942); Dievs, tava zeme deg ("Dio, la tua terra brucia", 1943). Nella produzione dell'esilio dominano ...
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Narratore svedese (Ösmo, Stoccolma, 1901 - ivi 1990). Autodidatta, girò per l'Europa svolgendo i più diversi mestieri e approdò alla letteratura dopo dure esperienze di lavoro manuale. Dedicò gran parte [...] viaggi, artisticamente modesti, fecero seguito romanzi e racconti: Godnatt, jord ("Buona notte, terra", 1933); Kungsgatan ("La via del con Pubertet ("Pubertà", 1978); Asfalt ("Asfalto", 1979); Tröskeln ("La soglia", 1982); Frihet ("Libertà", 1985). ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] era il capo degli arrabbiati" (Ep., X, pp. 65 s.). La terra natia, per la tenera età in cui ne venne allontanato, lasciò solo qualche dando mano con altri ragazzi ad innalzare l'albero della libertàe ad abbattere lo stemma dei signori del luogo, i ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...