Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] corporativa, consistente nel gestire i beni, i redditi e gli interessi collettivi della comunità e dei singuli che la componevano, dal compito invece di dichiarare il diritto della terrae di costringere i sudditi al suo rispetto – compito ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] per usare una formula schmittiana, la presa di possesso di terra, acqua e aria, ma si configura come l'occupazione dello spazio e finisce per riaprire l'antagonismo, d'altronde mai sedato, tra volontà popolare elibertà dell'homo oeconomicus. E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] un personaggio ambivalente, a metà tra lo sradicato senza terrae l’avventuroso, geniale costruttore di una civiltà nuova. Vive amministrativo e fiscale sulle attività commerciali. Si aprono inedite opportunità per la libertà dei traffici e lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] e in guerra, per terrae per mare, i pisani erano sempre stati imperii romani domicilium e manifesta piena intenzione di intervenire per fare ‘ordine’ e ingiuste guerre di conquista, la libertà dei regni di Francia e di Sicilia (Praeludia feudorum). A ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] pratico che ne deriva alla Corona), pene privative della libertà (carcere, che cessa di essere soltanto il mezzo per la terrae l'asservimento alla Curia regis. La disposizione rivela una crisi di manodopera per la coltivazione della terra ed è ...
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Marco Pedrazzi
Abstract
L’ossatura della disciplina internazionale delle attività spaziali è data dai cinque trattati di codificazione elaborati nell’ambito delle Nazioni Unite tra il 1966 e il 1979. [...] materia: in particolare il principio di libertà dello spazio e quello della responsabilità degli Stati per le loro tragitto compiono solo un breve tratto di orbita intorno alla terrae non un’orbita completa. La previsione va integrata con quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] di coazione. Individualismo e statalismo come dritto e rovescio della medesima medaglia. Nel mezzo, terra bruciata. Il tempo società precedente e diversa, quella sottostante al Codice, quella in cui proprietà privata individuale elibertà negoziale ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] formula binaria medievale 'terrae ceti' ("liute unde lant"), che implica l'idea di una comunità giuridica e di una comunità Brema e i conti di Oldenburg per la 'libertà' fu stroncata nel sangue da un esercito crociato in due riprese, nel 1233 e nel ...
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Giuseppe Cataldi
Abstract
Sono qui esaminati i principali istituti del diritto internazionale del mare così come convenzionalmente codificati, in particolare nella Convenzione delle Nazioni Unite sul [...] o gli altri diritti elibertà riconosciuti agli altri Stati e non deve intralciarli in modo e altri c. Francia). L’obbligo di cooperazione, inoltre, è anche contemplato nel Protocollo n. 4 sul traffico illecito di migranti per terra, mare e ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] allatta" a dei neonati famelici. In breve, il giustiziere di Terra di Lavoro, cui la lettera era diretta, veniva reso edotto Regno di notificare a professori e studenti che continueranno a godere di tutte le immunità elibertà, "quibus olim, tempore ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...