Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] ’ottavo libro, Eusebio ricorda con enfasi la gloria e la libertà di cui universalmente godeva la parola «della pietà dall’Impero romano, primo re della terra a riconoscere la divinità di Gesù (I 13,7-8), e all’inizio del secondo riprenda la notizia ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] paesi di emigrazione, l’Uruguay e l’Argentina che offrivano molta terra non ancora coltivata. L’emigrazione dell’ecumenismo in Italia, Torino 1979.
59 G. Peyrot, La libertà di coscienza e di culto di fronte alla Costituente italiana, Roma s.d.
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] libertàe la ricchezza a coloro che avevano sofferto sotto Massenzio7. Rappresaglie e delazioni sono messe fuori legge, e , Three Christian Capitals, cit., pp. 23-25. Per la terra come res privata, si veda R. MacMullen, Two Notes on Imperial ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] sua entrata a Parigi nel 1594 e la concessione dell'Editto di Nantes (1598) che assicurava la libertà di culto ai protestanti ‒ sono il libero passaggio dei suoi eserciti nelle terre dello Stato pontificio e la futura annessione del Ducato di Milano ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] questi figli liberi o schiavi»44. Il campione della libertàe poi lo stato di diritto erano perfettamente in grado di le condizioni secondo le quali gli affittuari occupavano le loro terre»91. Norme come questa contraddicono direttamente l’idea del ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] alla costruzione di nuove cinte bastionate intorno a terree città, di torri e fortini lungo le coste si aggiunse la " e la propria disponibilità a "strascicarsi" sempre per la sua grandezza; ma rivendicava con fermezza la propria libertà privata ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] della tirannide, e al Senato e al popolo romano erano stati restituiti, con la libertà, l’antico prestigio e splendore1. Non e ale), il cui comando faceva parte dell’addestramento equestre, e un prefetto equestre era inviato in Egitto, terra ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e soffocarsi dai confini dominati dagli austriaci forti, dal mare reso amaro dalle insidie di una squadra sempre pronta a sparare […] combattuta nel nome della libertà Cuore di Gesù il nuovo secolo e tutta la terra.
Il Cuore di Cristo, sanguinante a ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] della ‘legittima’ Chiesa cattolica in terra d’Africa. Questo auspicio è particolarmente importante. Costantino non poteva andando ben oltre gli atti costantiniani ed estendendo la libertà a tutti i cristiani, senza alcuna distinzione di appartenenza ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] terra.
Quello della divulgazione comunque restò un impegno comune a molti uomini di scienza che consideravano l’informazione scientifica un fattore di progresso civile e fondo (l’autonomia della ricerca e la libertà di pensiero, la laicità del nuovo ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...