La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] quello contro i prussiani nel 1870 in terra di Francia. Garibaldi stesso lavorò a dopo vent’anni del ligure Giuseppe Cesare Abba (dalla terza Un dramma in famiglia. Romanzo contemporaneo, Per Francesco Sanvito, Milano 1862.
G. Berchet, Lettera ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] esuli di parte mazziniana come Francesco Crispi, Rosolino Pilo e Giuseppe La Masa si intensificarono ulteriormente. [sta scrivendo a Cavour], che paese sono mai questi, il Molise e Terra di Lavoro! Che barbarie! Altro che Italia! Questa è Affrica: i ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dal ramo cadetto, rappresentato da Giuseppe Maria figlio di Eugenio di Carignano per le comunicazioni via terra (strade e ferrovie) Barbania, Torino 1924; F. Lemmi, C. A. e Francesco IV. Lettere inedite, in IlRisorgimento italiano, XX(9927), 4, ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Diego Ortiz, da maestro Rodrigo e maestro Giuseppe (Vizinho); ma costoro ne ritennero vane venire a corte ed avanzò pretese sulle terre scoperte: le isole oceaniche fino a ostentata: devotissimo a s. Francesco, leggeva dalla giovinezza l'ufficio ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] gracile, su consiglio del fratello Giuseppe, medico (il quale nel '48 nel 1852, frequentò il ginnasio S. Francesco da Paola. Fu uno scolaro poco Bari 1978-81, ad indicem; L. Firpo, G. e la sua terra, in Nuova Antologia, 1979, n. 114, pp. 111-129; C. ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] storia della monarchia piemontese, cfr. F. Lemmi, Giuseppe de Maistre in Sardegna, in Fert, III( C. F. e il problema della terra, Cagliari 1967 (con ricca append. di Patrito, C. F. re di Sardegna e Francesco IV duca di Modena, tesi di laurea, univ. ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] mantenere il loro ordine nelle desolate terre dell'interno. Bisogna poi aggiungere un uomo 'nuovo' come Francesco Vassallo nasce nella borgata palermitana guida dell'organizzazione il figlio di Giammona, Giuseppe, non senza un violento scontro con le ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] è venuto dalla improvvida divisione della terra, si strappino i confini, tutti Luigi Mussi, il toscano Giuseppe Gherardi, il meridionale Gaetano Ceccarelli in Francia nel 1830-31in un diario di Francesco Tadini, in Rivista storica del socialismo, ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] e il Consolato di mare e di terra. Scarso e inefficace fu invece in questo inviando in sua vece il principe Francesco. L'iniziativa passò quindi ancora una recenti sintesi di G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a Ferdinando II, in Storia di ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] principi cattolici occupassero la terra del negligente, per 11.
D. Berg, L'impero degli Svevi e il gioachimismo francescano, in L'attesa della fine dei tempi nel Medioevo, a cura M. Pizzorni, O.P. e Giuseppe Di Mattia, Città del Vaticano 1993, ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...