NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] quale la statua equestre del generale è preceduta da una vittoria alata che reca una palma. Il monumento Farragut, per minerali, soprattutto ferro. Circonda la zona un anello di basse terre, percorso da fiumi o coperto da laghi, che hanno importanza ...
Leggi Tutto
Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] Vān.
L'iscrizione esalta Tiglatpileser, "il re potente, il re della terra, il re di Assur, il re delle quattro parti del mondo, romano, ma, come è naturale, bastò l'annuncio della vittoria riportata perché popoli e città e sovrani si affrettassero ad ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] e ne riportò, secondo una tradizione gentile, la terra del Calvario per l'ultimo sonno dei giacenti nel Camposanto e poi, rotta questa, alla presa di Lucca (1314) e alla vittoria di Montecatini sui guelfi (29 agosto 1315); ma una coalizione di ...
Leggi Tutto
Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] blocchetti di questo materiale, a determinare la vittoria del concetto dinamistico e a dare origine alla es., il calore del Sole giunge, per irraggiamento, sulla Terra attraverso gli spazî interplanetarî. Il meccanismo della trasmissione del calore ...
Leggi Tutto
Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] , il cristiano e il saraceno, e delle due fedi. nelle vittorie e nelle conquiste della spada di Orlando messa a servizio dell'Impero epopea spagnola, tutta intesa a ritrarre la propria terra con precisione geografica e con storica verosimiglianza, e ...
Leggi Tutto
TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] anzi essa sola era il templum. Era cioè l'immagine in terra di un quadrilatero designato dal sacerdote col suo lituo nel cielo Dio nazionale si misurava dalla potenza politica e dalle vittorie militari del monarca che lo rappresentava, come la ...
Leggi Tutto
È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] presso il Cristo, rileviamo il parallelo coi fedeli in terra che si raccolgono attorno alla mensa ove Cristo, il della Mesopotamia), Costantino aveva edificata una basilica, dopo la vittoria sui Persiani, con cupola poggiante su pilastri e contornata ...
Leggi Tutto
Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] Curzola 1,706, Lesina 4,3%, Brazza 2,2%). Quattro quinti delle terre arabili sono coltivate a cereali; oggi ha il primo posto il grano, decide la lotta a favore del partito papale. La vittoria non è piena, perché Venezia, presentatasi nel febbraio ...
Leggi Tutto
La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] invece dei Romani fu rassodata e resa definitiva con la battaglia delle Egadi (241). Anche per terra i Romani riportarono una serie di vittorie, principali quella di Agrigento (262) e quella di Panormo (250). Senza importanza fu invece la rotta ...
Leggi Tutto
INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
*
Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] culto dei morti. Le anime vanno o nel cielo o nella terra, dove ha luogo una divisione secondo la loro vita terrestre o sino a tutto il sec. XVIII, e si risolsero con la vittoria di Nguyên-Anh, che nel 1802 fu proclamato imperatore e riconosciuto ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....