TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] di condurre la propria gens a una grande conquista, stabilendosi nella terra che era stata la culla dell’Impero e che era ancora dal re goto fu Verona, dove egli aveva riportato la prima vittoria su Odoacre e che perciò era stata da lui adottata come ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] avevano fatto valere i loro interessi a svantaggio dei lavoratori della terra, i veri produttori, "i primi e più utili manifattori della la moglie Vittoria Bonci, vedova Falciai, sposata nel 1832, al cui figlio di primo letto, Enrico Vittorio, il F ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] dedicarsi all’insegnamento prima come supplente a Comiso e Vittoria e in seguito, con l’abilitazione concorsuale, da XIX (2001), 2, pp. 107-118; M. Cassarino, Uno scrittore e la sua terra: G. B. e la Sicilia “babba”, in Sinestesie, I (2002), 2, pp ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] del 1511 gli scrisse da Venezia l’umanista Ludovico Vittore Falconio, lamentandosi della falsa amicizia di Aulo Giano Parrasio un mulino di fronte a Porta Nolana, le rendite della terra di Santa Cristina e parte della gabella del bondinaro presso ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] le prospettive appena aperte si chiusero immediatamente. La vittoria nel concorso gli fruttò però la nomina per titoli , dismemori dei cieli, dell’ondoso pulsare oceanico e della volubile terra» (cit. in Sabatucci, 1996, p. 170). Sembra evidente ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] si firmava nelle missive in tedesco alla moglie), accreditò senz’altro la vittoria a una Germania dalla grande potenza, regolata da ordine, calma e ), di una folle deflagrazione che renderà la terra finalmente libera da parassiti e malattie.
Di ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] delle opere di grande formato e tecnicamente innovative, in terra refrattaria: l’Ilva di Vado Ligure allestì per l’artista per l’Università degli studi di Roma (1934-35) e la Vittoria dell’aria (1934: Milano, Comando, I regione aerea), realizzata per ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] di operosità e di energia ed una ricchezza vittoriosamente difesa contro un "ingiusto" assalto proletario respinto produttiva in marcia", ovvero "marcia dei produttori attraverso la terra", "trasporto di dinamica produttiva" da un territorio ad un ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] sinistro dei duomo di Piacenza (1878-80); il Monumento a Vittorio Emanuele II a Trapani (1878-82); la statua di S. 1949, pp. 128-136, 451; D. Ferri, Sentire e soffrire nell'arte, in Terra di Siena, IX (1955), 3, p. 23; E. Lavagnino, L'arte moderna. ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] vi morirono nel 1943). Nel corso dei festeggiamenti per la vittoria, alla fine della primavera del 1945 l'Università di Oxford nel ricordo i genitori Riccardo e Ilda Momigliano uccisi in terra germanica nel novembre 1943 per folle odio di razza».
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....