BRAGADIN, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Marco, dei Bragadin di Barbaria delle Tole, e di Adriana Bembo, nacque il 16 marzo 1519. Era fratello di Marcantonio, l'eroe della resistenza veneziana [...] tra i primi ad attaccare, contribuendo in tale modo alla vittoria. Anche dopo la battaglia ebbe più volte occasione di scontrarsi 1225-1-27 (1º marzo 1589); Ibid., Lettere di provveditori da terra e da mar al Senato, b. 823 (19 ottobre del 1568); ...
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BORROMEO, Lancillotto
Susanna Peyronel
Figlio di Giovanni, dei conti di Arona, e di Cleofe Pio da Carpi, nacque il 6 marzo 1473. Politico abile e spregiudicato, riuscì sempre ad evitare di venir travolto [...] duca di Milano e i confederati svizzeri. Con la definitiva vittoria di Luigi XII i Borromeo, assieme alle altre casate guelfe con la promessa di aprire i loro castelli e le loro terre all'imperatore. Il vescovo le ritenne autentiche e rispedì l' ...
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CALCAGNINI, Alfonso
Werther Angelini
Nato a Ferrara in data imprecisabile da Teofilo, ha il proprio nome strettamente legato a quello del fratello Borso, che con lui contribuì a consolidare la fortuna [...] ecclesiastiche presso la corte estense.
Nel 1502 il riscatto delle terre dalle acque era a buon punto e il C. poteva vedere il re di Francia all'indomani della guerra, nel clima euforico della vittoria. Nel 1519 Leone X si decise a conferire al C. l ...
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Saladino
Silvia Moretti
Un grande eroe della storia dell’Islam
Saladino è il nome con il quale è conosciuto in Occidente Salah al-Din («integrità della religione»), fondatore della dinastia ayubbide [...] indipendenti (califfato).
Saladino si mise in luce nella vittoriosa campagna in Egitto e, alla morte del califfo del i cui eredi ne conservano ancora oggi le chiavi.
Le sconfitte in Terra Santa furono un duro colpo per la cristianità e nel 1189 venne ...
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ALDOBRANDINI, Aldobrandino
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Nacque a Siena o a Roma nella seconda metà del sec. XVI da Gianfrancesco e da Olimpia di Pietro Aldobrandini.
Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni, divenne nel 1612 priore [...] navi nemiche, che erano bersagliate anche dalle artiglierie di terra, e, dopo un giorno e una notte di , che vide gli Svedesi disfatti dal Gallas, dopo aver portato alla vittoria il corpo di truppe affidatogli, morì sul campo.
Bibl.: P Litta ...
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BONSIGNORI, Giovanni
Egidio Mereu
Nacque a Ghedi (Brescia) il 20 giugno 1846 da Angelo e Maria Spolverini. Compiuti gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Lovere, entrò nel seminario di Brescia. [...] il B. indicò ai contadini i metodi pratici per trovare nella loro terra quella fortuna per la quale si avventuravano in America.
Sotto questo ad uso delle scuole, Brescia 1899; La vittoria sulla filossera mediante il sistema Perosino, Brescia 1900 ...
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Neal, Patricia (propr. Patsy Louise)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Packard (Kentucky) il 20 gennaio 1926. Alta e bionda, espressione, di una femminilità [...] The day the Earth stood still (1951; Ultimatum alla Terra), film fantascientifico di Wise; la commedia Weekend with Melvyn Douglas e Paul Newman; In harm's way (1965; Prima vittoria) di Otto Preminger, ancora con Wayne. Colpita da paralisi, fu ...
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ATENOLFO
Tommaso Leccisotti
Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento, nella sua infanzia era stato preso da Ottone II quale ostaggio e custodito in un monastero trgnsalpino. Ne fuggì travestito [...] febbraio dei 1018, otto mesi prima perciò della definitiva vittoria di Canne, il catapano bizantino emanava un privilegio a , in Riv. di archeol. cristiana, XIV(1930), p. 184; L. Fabiani, La Terra di S. Benedetto, Monte Cassino 1952, pp. 66 ss. ...
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Rabin, Yitzahak
Generale e politico israeliano (Gerusalemme 1922-Tel Aviv 1995). Nato in una famiglia di immigrati di origine russa, si diplomò presso la Scuola agraria di Kaduri a Kfar Tabor nel 1940. [...] di pace con i Paesi arabi (1991). Dopo la vittoria elettorale formò un governo di coalizione; di fronte alla recrudescenza essi, non accolti dal Libano, rimasero accampati nella terra di nessuno compresa fra il territorio libanese controllato dalle ...
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ALAGONA, Blasco, il Vecchio
Francesco Giunta
Aragonese, nato nella prima metà del sec. XIII, risulta già in Sicilia anteriormente al novembre del 1285, in quanto in questo tempo fu in Messina tra i [...] del 1299 re Federico lo premiò concedendogli il castello e la terra di Naso, tolti ai traditori Giovanni e Matteo Barresi. più ancora, in quelle militari, ebbe tutto il merito della grande vittoria di Falconara, combattuta il io dic. 1299, in cui fu ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....