Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] mondo, che vuole avere la direzione della umanità intera, su questa terra […] e mira a chiuderla e assorbirla tutta in sé» (p. della nascita della Repubblica, della Costituzione, della vittoria della Democrazia cristiana alle elezioni del 1948, sarà ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] e a Roma, la controversia non si sarebbe sopita.
Dopo la vittoria di Teodorico su Odoacre ai primi del marzo del 493, una la falsa dottrina nella loro terra e curassero di divulgare la vera fede nelle terre sottoposte alla loro giurisdizione. ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] e le votazioni effettuate, pur non assegnandogli la vittoria, lo avevano sempre visto tra i preferiti dall , c. 163r; reg. 23, cc. 113r, 117v, 130r, 140v, 146v, 154rv; Senato, Terra, reg. 6, c. 6r; Procuratori di S. Marco "de Citra", b. 236 (atto del ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] e a Roma, la controversia non si sarebbe sopita.
Dopo la vittoria di Teoderico su Odoacre ai primi di marzo del 493, una delegazione agli eretici di diffondere la falsa dottrina nella loro terra e curassero di divulgare la vera fede in quelle ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] il castello Farnese per il cugino Agostino e nel 1659 le terre di Formello e Campagnano dal principe Orsini per 335.000 l'ambasciatore di Francia sia quello di Spagna proclamarono ognuno vittoria, anche se il vero vincitore fu effettivamente il Chigi ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] posto agli inviati imperiali ‒ esse prevedevano la restituzione delle terre rivendicate dalla Chiesa e la pacificazione con Milano e ogni responsabilità dell'accaduto all'imperatore e la vittoria degli insorti a un intervento della divina provvidenza ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] tenne a battesimo per solennizzare la pace raggiunta con Roberto dopo la vittoria su Berengario II.
Nel 969 G. fu presentato come oblato nel sull'Olona, quindi a Vercelli e infine nelle terre dove era radicata patrimonialmente la sua famiglia. In ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] Roma 1955, p. 278; F. Nicolini, Saggio d'un repertorio bibl. di scrittori... di Napoli, Napoli 1956, p. 623; L. Pepe, Nardò e Terra d'Otranto nei moti del 1647-1648, Manduria-Bari-Perugia 1962, p. 22; A. Vasina, Cento anni di studi sulla Romagna…, II ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] Montini ad opera del vecchio Pio XII. Ci fu chi vi lesse la vittoria dei settori curiali ostili al B.; ma questi, a differenza del Montini, che nella società contemporanea la Chiesa si trova "in terra di missione" e che urge quindi un grande sforzo ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] II in quelle province dello Stato pontificio. Dopo una prima vittoria sul fiume Aso, riconquistò Civitanova e Osimo, ma subì d'Ancona, tentò di organizzare la rivolta delle città della Terra di Lavoro e della Puglia, ottenendo un indubbio successo. ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....