BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] anche personahnente, in queste sue straordinarie pagine, la vittoria della ragione e della philosophie sulle angosce e le potrà apparire a Madrid una seconda edizione.
Anche nella terra d'Europa dove la tradizione veniva difesa con più convinzione ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] questi s'è esposto tra i fautori della riammissione dei gesuiti in terra veneta - è "amico della virtù e della modestia" e gode di Molto o poco del D. leggono Raimondo Montecuccoli (la cui vittoria di San Gottardo nella Raab il D. celebra con un'ode ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Gallesi e il re di Scozia (artt. 1-3), l'evacuazione delle terre conquistate a spese di Enrico III e dei suoi aderenti (artt. 4 si mosse da Oxford, diretto a Windsor e Kingston. Dopo la vittoria navale degli Inglesi sui Francesi, il 24 ag. 1217, si ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] Imola e Forli, tolte a Firenze, mentre Salò e le terre del lago di Garda finivano sotto Venezia. Ma il progetto di spartizione e smembramento del Ducato milanese - in caso di vittoria della Lega - contenuto nello schema di trattato dell'aprile 1426 ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] per il modernismo simpatie allo stato delle fonti non precisabili e terrà una corrispondenza con P. Sabatier a proposito della sua Vita di loro attivo contributo alla riscossa nazionale e alla vittoria. Ma tale successo fu facilitato anche da un ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] con ufficio di precettore dei tre figliuoli più grandicelli del duca: Filippo Emanuele, Vittorio Amedeo ed Emanuele Filiberto.
Non era certo la nostalgia della povera terra natia a richiamare il B. in Piemonte, ma l'onorifico incarico e una promessa ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] nuda poco al di sopra. Un'iscrizione, "levan di terra a ciel nostro intelletto", rende perfettamente intellegibile il significato della disegno divino: un fregio illustra episodi relativi alla vittoria riportata dagli Asburgo a San Quintino il giorno ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] - di cui il C. era ben cosciente - che la sua terra d'origine, il Bergamasco, e i possedimenti che vi aveva già con mille uomini da una parte e dall'altra. In caso di vittoria del C. il premio avrebbe dovuto consistere in una città della Romagna; ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] la città conciliare. Il 18 marzo 1248, la città di Vittoria, costruita dall'imperatore per assediare Parma, fu presa d' gli conferisce infatti il potere di esercitare la sua giurisdizione sulla terra per le cose temporali; l'altra sul cielo per le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] ne’ pubblici disordini, innaffierà colle acque sue fecondatrici la terra (pp. 69-70).
Alla diffusione dei lumi e della a cura di M.G. Pensa, in Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, Firenze 1983, 4° vol., Tra illuminismo e romanticismo, t. ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....