EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] di novità". La correzione del 1761-62 si concluse con una vittoria, sia pure di stretta misura, dei conservatori: l'E. C. 2202: Registro delle parti del Maggior Consiglio sull'inquisitorato di terra ferma (9 ag. 1769-20 febbr. 1772); Arch. di Stato ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] alludono al committente, Guidobaldo II Della Rovere, marito di Vittoria Farnese, che la mandò in dono all'imperatore.
A aveva escogitato di proteggere le artiglierie con sacchetti pieni di terra.
Scipione, figlio del C., nella lettera già citata del ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] alla Scala una fuga in stile durantiano, che avrebbe garantito la vittoria, come poi avvenne (De Napoli, 1931, p. 54).
Oltre pp. 199 s.; M.G. Melucci, Compositori della nostra terra, Taranto 1987, ad ind.; Musicisti nati in Puglia ed emigrazione ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] , insieme con il suo pendant raffigurante Carlo V che raccoglie da terra un pennello caduto a Tiziano (Hayez, 1983, p. 54 n ottenne un premio in denaro di 10.000 lire; ma la vittoria, a lungo contestata da una parte della giuria che propendeva per il ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] la Temperanza, la Fede, Il sacrificio d’Isacco, Il ritorno dalla Terra promessa, L’Angelo che porta il pane a Elia e due carrarese Pizzi progettò un busto e un grandioso bassorilievo in onore di Vittorio Alfieri (1805; cfr. Noè, 2012, pp. 253, 305 ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] accenna mai nelle Memorie; ma il modo come si muove tra la terra nativa e le città di Salerno e di Napoli, i contatti continui a Torino, dove la popolazione era in festa per la vittoria riportata contro gli Austriaci. Saputo che a Rivoli si trovava ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] il piccolo convento francescano di Certomondo a commemorare la vittoria di Montaperti. Sebbene i diritti sul castello di il castello veniva in pratica dai due conti trasformato in una "terra" che doveva dar loro sicurezza, prestigio e una base di ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] , reg 17, cc. 92v, 134r; Ibid., Senato. Lett. provv. da Terra e da Mar, filze 899, passim;1222, lett. nn. 8, 10 e Cod. Cicogna, 3123/84: copia della sentenza di bando; Ragguaglio della Vittoria ... 26 giugno 1656, Venetia 1656, non num., nell'elenco " ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] gli anni di lotta contro il Papato.
Dopo la vittoria di Cortenuova (novembre 1237), l'imperatore aveva inviato il nuovo re dei Romani, appoggiato dal pontefice, e rioccuparono la terra e la rocca di Angera, appartenente, come Arona, all'arcivescovo ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] primo ambiente formativo era stata la famiglia ad Arona, la terra di s. Carlo Borromeo, il grande protagonista della riforma fascismo, con la solenne funzione propiziatrice per la vittoria delle armi italiane in Africa, celebrata nel santuario ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....