Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] di calcare o di marmo, che veniva direttamente calato nella terra.
I s. di terracotta di Gela del tardo periodo sostituita con il Cristo in trono, o il Cristo con la croce della vittoria (XP-Victor) o il XP che consegna le leggi dal monte del ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] il papato un accordo già all’indomani della vittoria che su di esso avevano riportato a Civitate a questo proposito G. Galasso, Ernesto De Martino e Id., De Martino e la terra del rimorso, in Id., Croce, Gramsci e altri storici, Milano 19782, pp. 373 ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] facendo apparire la fondazione di Santa Sofia come la vittoria sull’eresia e il paganesimo e il simbolo , l’occhio della sua fede; tu saresti certo il re di tutta la terra», in E. Legrand, Cent-dix lettres grecques de François Filelfe, Paris 1892, ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Antigono Gonata (283-238) fondò una biblioteca, che Emilio Paolo, vittorioso sui Macedoni, avrebbe portato a Roma nel 168 a.C.; 'astronomia matematica parla delle dimensioni e delle distanze della Terra, del Sole e della Luna, delle eclissi e ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] la conquista del nevralgico Illirico (317 d.C.) – che peraltro era la terra d’origine del principe – Sirmium, Naissus, Serdica, il triangolo Eraclea di da Costantino negli anni 326-330 d.C. La vittoria definitiva su Licinio alla fine del 324 d.C. ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] da Amando (per Zosimo il nome del personaggio è Abanto) a Callipoli e realizza con questa vittoria il ricongiungimento con le forze di terra di Costantino a Bisanzio. Questa indicazione differenzia la narrazione dell’Orig. da quella di Zosimo, ma ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] avrebbe riempito da sé le prime dodici ceste di terra, in onore dei dodici apostoli. Con un esplicito effigie della santa giacente, che regge la croce da lei scoperta. Vittorie scrivono il nome di Costantino sullo scudo del trionfo, celebrano la ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] che pende sull’Impero. I cristiani sono la primizia del Regno di Dio, realizzato da Cristo «principe dei re della terra»19 e «agnello vittorioso»20 in lotta contro il regno di Satana. Il drago (Satana), sconfitto in cielo, conferisce il potere alla ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] dei moderni, Bari 1973).
Finley, M. I. (a cura di), Problèmes de la terre en Grèce ancienne, Paris 1973.
Finley, M. I., The ancient economy, London 1973 ( di aspirare all'esercizio del potere.
La vittoria del popolo - appoggiato da quei membri dell ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] in Gallia e in Italia. Nel 550, secondo la cronaca di Vittore di Tunnuna, si riunì un sinodo africano che scomunicò V. per il 615, uno degli ultimi difensori dei Tre Capitoli in terra italiana, il monaco irlandese Colombano, scrisse a papa Bonifacio ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....