Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] in sistemi di movimento e comunicazione sia via mare che via terra. Allo stesso tempo, la città si definì inizialmente come il nel paesaggio urbano della Costantinopoli bizantina, sia da terra che dal mare. Grazie alla sua posizione topografica ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] del soffitto della Cappella Palatina di Palermo, BArte, s. VI, 80, 1995, 92, pp. 1-32; Federico e la Sicilia, dalla terra alla corona. Arti figurative e suntuarie, a cura di M. Andaloro, cat. (Palermo 1994-1995), Palermo 1995; W. Tronzo, The Cultures ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] molto bene alla sua funzione anche in seguito, quando i pellegrinaggi, perduta la meta fino allora più desiderata, cioè la Terra Santa, che nel 637 fu occupata dagli Arabi di Maometto, si rivolsero sempre più intensamente alla città dei martiri e ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] causato il problema. In effetti, mentre alcuni architetti cercano di recuperare modalità costruttive ecologiche usando il legno, la terra o la pietra, si moltiplicano i grattacieli (che superano il mezzo chilometro d’altezza), la cui realizzazione è ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] quindi accolto con favore le recenti disposizioni che permettono ad alcuni religiosi di andare a dar loro sostegno in terra straniera.
Etica
I concetti metafisici del jainismo, specialmente la teoria del jīva, sono la base dei codici di condotta ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] -Mu῾izz Ibn Ismā῾īl al-Manṣūr (953-975) decise di radere al suolo tutto quel che ne rimaneva, facendo passare l'aratro sulle terre che la città aveva occupato.Al precedente sovrano fatimide, Isma῾īl al-Manṣūr (946-953), nel 337 a.E./948-949, si deve ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] ubicazione della cattedrale di Parma, ivi, pp. 249-255; A.C. Quintavalle, Il battistero di Parma. Il cielo e la terra (Civiltà medievale), Parma 1989; A. Calzona, Grixopolus Parmensis al palazzo della Ragione a Mantova e al battistero di Parma, ivi ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] , La Bibbia francese di Monreale, ivi, pp. 427-429; S. Masone Barreca, 1183 Aprile, Palermo, in Federico e la Sicilia dalla terra alla corona. Archeologia e architettura, a cura di C.A. Di Stefano, A. Cadei, cat. (Palermo 1994-1995), Palermo 1995, pp ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] fine del sec. 12° e presenta il tema iconografico della Ruota della Fortuna, inserita in un'immagine allegorica della Terra, con citazioni epigrafiche tratte da Isidoro di Siviglia. Nel corso degli scavi tornarono anche alla luce diversi frammenti ...
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DIOTISALVI
V. Ascani
(o Deotisalvi)
Architetto documentato a Pisa (v.) nella seconda metà del sec. 12°, il cui nome è tramandato dalle due epigrafi-firme del battistero e della chiesa del Santo Sepolcro.Il [...] rimandi dell'opera di D. ai monumenti palestinesi, che possono facilmente far supporre una conoscenza de visu delle costruzioni della Terra Santa - e che hanno comportato anche l'introduzione di forme pregotiche, come per gli arconi acuti su semplici ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...