Socialista e teorico marxista (Gudalovka, Tambov, 1856 - Terijoki, Finlandia, 1918). Inizialmente populista, dopo il 1880, rifugiatosi all'estero, P. aderì al marxismo, contribuendo alla sua diffusione [...] e il 1880 ne fu propagandista tra il proletariato pietroburghese. Nel 1875 aderì al gruppo populista Zemlja i Volja («Terra e libertà»); in seguito alla scissione di questo (1879), P. guidò il gruppo chiamato Černyj peredel («Ripartizione nera»), che ...
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Lirico danese (Langebaekgaard 1864 - Copenaghen 1943). Pubblicò poche raccolte di versi che sono tuttavia tra le più apprezzate della letteratura danese fra le due guerre (Mos og Muld "Muschio e terra", [...] 1917; Aebletid "La stagione delle mele", 1920; Spredte blade "Foglie sperse", 1942; Et minde "Un ricordo", 1943) per l'intuizione panteistica della vita in toni di eccezionale intensità ritmica e dialogica ...
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Astronomo e matematico tedesco (n. Henstede, Dithmarschen - m. Praga 1600); matematico dell'imperatore Rodolfo II, ideò un sistema solare simile a quello di Tyge Brahe, in cui si supponeva la Terra (cui [...] egli attribuì la rotazione diurna) centro immobile del mondo, e intorno ad essa circolare il Sole, a sua volta centro d'attrazione dei pianeti. Kepler si dichiarò suo discepolo ...
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Biologo (Uglič, Jaroslavl´, 1894 - Mosca 1980), prof. nell'univ. di Mosca e direttore dell'istituto di biochimica dell'Accademia delle scienze dell'URSS. È autore di una teoria sull'origine delle prime [...] sostanze organiche sulla Terra e dei primi organismi viventi: Vozniknovenie žizni na zemle ("L'origine della vita sulla Terra", 1936; trad. it. 1956). ...
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Medico e filosofo naturale (Colchester 1540 - Londra 1603). Compiuti gli studî a Cambridge, a trent'anni si trasferì a Londra dove divenne medico di fama. In vita pubblicò solo il fortunato De magnete, [...] solo quello di rotazione, e nega l'esistenza dell'ottava sfera, le cui stelle non si trovano a distanze uguali dalla Terra. L'altra opera di G., il De mundo nostro sublunari philosophia nova, venne pubblicato soltanto nel 1651, ma non ebbe risonanza ...
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Esploratore inglese (Farnsfield, Notting hamshire, 1819 - Brisbane, Queensland, 1905); ebbe l'incarico di condurre rilievi nell'Australia occidentale (1848-52) e guidò quindi una lunga spedizione attraverso [...] il continente dalla Terra di Arnhem alle coste del Queensland (1855-56). Suo fratello Frank Thomas (1820-1888), topografo e geologo, prese parte ad alcuni viaggi in Australia dove compì importanti rilievi (1857-62), di cui si servì per la ...
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Geografo e cartografo (Venezia 1470 - Isola d'Istria 1555 o 1556); fu autore d'un portolano (1528), della prima esatta descrizione dell'Istria (1540) e anche di una accurata descrizione della Terra (inedita). ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] peccato, di espiazione e di pena, per celebrare tutti i dinamismi della terra e della vita. Per dare senso a una civiltà del diritto il dei primi anni e queste ultime dedicate alla teoria della terra, il M. vedeva questa differenza: se prima era " ...
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BORDONE, Andrea
Pina Belli D'elia
Le scarse notizie intorno a questo pittore ci provengono essenzialmente dai suoi dipinti, tutti diligentemente firmati, sparsi in varie chiese e conventi della Puglia, [...] p. 478, che al pittore dedica più ampio spazio nella sua ultima pubblicazione (La pittura del Cinquecento e delprimo Seicento in Terra di Bari, Bari 1969, pp. 184-188). Questi ultimi studi sul B. si fondano, dal punto di vista documentario, in gran ...
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Goto ariano (n. 311 circa - m. Costantinopoli 383). Nato da genitori cristiani provenienti dalla Cappadocia, fu consacrato vescovo (341 circa) da Eusebio di Nicomedia; esercitò il suo vescovato prima in [...] terra gotica a nord del Danubio, poi con i cosiddetti Goti minori in territorio romano, nella Mesia, convertendo al cristianesimo ariano i Visigoti. Scrisse trattati e commenti in greco e latino, inventò l'alfabeto gotico, e tradusse, in mezzo a un ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...