DELLA MARRA, Matteo
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della nascita: la sua famiglia era originaria di Ravello. Durante il regno di Giovanna 1 d'Angiò (16 genn. 1343-26 ag. 1381) fu capitano [...] III d'Angiò Durazzo, compare come capitano ad iustitiam e ad guerram in molte terre, sia nella provincia di Principato, sia i n quella di Terra di Lavoro; risulta inoltre impegnato nella repressione della ribellione contro l'autorità dei Durazzo ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] è la gravità: vi diranno è una forza assegnata da Dio alla materia per la quale i corpi tendono sempre al centro della terra con una legge ch'è la ragione inversa del quadrato "della distanza... dite se vi pare a' fisici: ma ciò non basta: vogliam ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] di morte) originari del luogo, erano in grado di sostenere la numerosa progenie solo grazie ai prodotti di due appezzamenti di terra e di un orto di loro proprietà. Bonito era infatti un 'villaggio' di appena 4500 anime, che lo stesso Salvatore ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] , 141, 144, 152, 156-158; 225/103-120; Ibid., Lett. di amb., 27/263-282; Ibid., Consultori in iure, 12, c. 231; Ibid., Senato, Terra, regg. 79, c. 132v; 80, c. 100r; 51, c. 129r; Ibid., Senato. Lett. Verona e Veronese, filze 1, lett. del 4 sett. e 11 ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] Chienti il possesso di alcuni beni donati da A.; nel 920, Berengario I confermava al monastero di Farfa la proprietà di terre donate in parte da A., e site "in comitatu Firmano". L'ipotesi dello Hofmeister, secondo cui A. sarebbe stato dapprima conte ...
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CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] in Africa con le batterie da montagna "siciliane", si imbarcò a Napoli, il 17 dic. 1895, sul piroscafo "Singapore". In terra africana partecipò al combattimento svoltosi nei pressi di Mai Maret contro i ribelli di ras Sebath, e, con la terza batteria ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] mantenuta dal duca di Calabria" (De Lellis, p. 131). Alla morte del padre, nel 1453, divenne duca di Sora e signore di Alvito, terra che l'anno successivo re Alfonso, a prova del favore di cui il C. godeva, eresse in contea. Tra il 1454 e il 1458 si ...
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ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] , Una lacuna della storia di Montecassino al sec. X, in Studia Anselmiana,18-19, Roma 1947, pp. 278-281; L. Fabiani, La terra di S. Benedetto,Montecassino 1950, pp. 48-59, 161-165; A. Zimmermann, Kalendarium benedictinum,III, Metten 1937, p. 350; P ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] , pp. 156-161 (cantici in onore di s. Mauro tradotti dal greco in latino dall'A.); E. Aar, Gli studi storici in Terra d'Otranto, Firenze 1888, pp. 188 s., n. 1; A. Foscarini, Saggio di un catalogo bibliogr. degli scrittori salentini ,Lecce 1896, p ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] : ma la pratica di donazione, in corso nel 1546, non giunse mai a termine. La vita di ritiro e di studio in Terra d'Otranto durò quasi un decennio: l'arricchimento della grande biblioteca coincide con questo periodo, denso di rapporti con letterati e ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...