La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] i lucri da questo forniti, salvo quella parte che per pattuizione resta al commendatario, generalmente un terzo nelle commende di terra e un quarto in quelle di mare. Il commendatario, d'altra parte, ha diritto a ricevere il sostentamento durante il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] e gli interessi collettivi della comunità e dei singuli che la componevano, dal compito invece di dichiarare il diritto della terra e di costringere i sudditi al suo rispetto – compito che, travalicando del tutto la sfera dei diritti consensualmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] grande scuola tedesca, ma cercando nello stesso tempo di affrancarsene («come abbiamo rivendicato dallo straniero la nostra terra, rivendichiamo il culto di una scienza», aveva scritto sempre Serafini), diventava non solo un problema di dottrina ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] favore di alcuni funzionari della Curia papale a Roma e lo avrebbe adoperato per ottenere un vescovato "nella sua propria terra", cioè quello di Sisteron (Chronica maiora, IV, pp. 286, 353). Il racconto di Matteo non può essere verificato. Tuttavia è ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] americano in un modo molto diverso dalle “canaglie delle città europee”. Jefferson spiegò che «qui ognuno può avere terra da lavorare se ciò vuole; oppure, preferendo l’esercizio di ogni altra industria, può esigere una compensazione in grado ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] valenza nella linea politica di Federico che "mensam campsorum et ius sanguinis, quod usque tunc habuit Casinensis ecclesia de tota terra sua ex concessione Henrici patris sui, revocat imperator in demanium suum" (ibid., p. 101). È un atto d'indubbio ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] forse del cimitero dei frati di S. Domenico, dove il Pasquali Alidosi attestava di aver veduto "un deposito eminente de terra" con una iscrizione del 1304 relativa ad una donna della famiglia "de Scalis"). Ma la particola del testamento del D ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] il G. insiste sulla fedeltà del castellano e sul suo attaccamento al dovere, ma una lunga quaestio introduce il problema delle "terre separate": un caso che, dice il G., si verifica di frequente in Lombardia. Interessante il De officialibus per il ...
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La sicurezza in mare e la regolamentazione delle rotte. La protezione delle aree sensibili nel mare territoriale
Alessandro Zampone
La sicurezza in mare e la regolamentazione delle rotteLa protezione [...] anche l’ipotesi specifica dei trasbordi e dei trasporti da e per le navi da crociera che, per consentire l’accesso a terra dei passeggeri, debbano ancorarsi in prossimità dei parchi e delle aree protette indicate dal d. int. del 2.3.2012. In tal ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] di Asciano e Badia Ardenga - ove possedeva alcuni mulini e numerosi "poderi" - e comprendeva anche un certo numero di "petie de terra" sparse in Val d'Orcia e nelle Crete.
Negli anni successivi il G. riprese probabilmente il proprio posto nella vita ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...