(gr. Οὐρανός)
Mitologia
Divinità greca, rimasta solo nel mito. Secondo Esiodo è figlio e sposo di Gaia, con la quale genera le categorie divine primordiali, alcune delle quali di natura mostruosa (Ciclopi, [...] : si vede che l’asse di rotazione di U. forma un angolo di 97,9° con la normale al piano dell’eclittica, mentre quello della Terra forma con tale retta un angolo di 23,4°. Le anomalie del moto di rotazione di U. vengono attribuite a un impatto con un ...
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Scrittore siro-nestoriano (sec. 13º), autore tra l'altro del Libro dell'ape (storia della salvazione, dalla creazione del mondo fino agli ultimi tempi) e del Libro della forma del cielo e della terra, [...] di soggetto cosmografico ...
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KOSSAK-SZCZUCKA, Zofja
Scrittrice polacca, nata a Skowródki in Volinia nel 1890; nipote del pittore Juljusz Kossak. Acquistò notorietà con Pożoga (Incendio, 1922), dove descrisse, in base a ricordi personali, [...] della sua nuova patria (Wielcy i mali, Grandi e piccoli, 1917; Legnickie pole, Il campo di Lignica, 1930; Nieznany kraj, Terra sconosciuta, 1932). Ma il suo vero campo è ormai il romanzo storico nel quale essa ricalca, con grande maestria narrativa ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] culture e discipline artistiche caratterizza l'opera di P. Quignard (n. 1948), tesa a superare le frontiere dei generi (Les mots de la terre, de la peur, et du sol, 1978; Le salon du Wurtemberg, 1986: La leçon de musique, 1987; Le sexe et l'effroi ...
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VALERA, Diego de
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato a Cuenca nel 14I2, morto poco dopo il maggio del 1486. Partecipò direttamente, con le armi alla mano, alla vita politica della sua terra; [...] dapprima paggio di Juan II e del principe Enrico, combatté a Higueruela (1431) a Huelma (1435), dove fu armato cavaliere; nel 1437 si recò in Francia e in Boemia, dimostrandosi valoroso soldato; dal re ...
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Scrittore italiano (Firenze 1898 - Cortona 1980), figlio di Paolo Emilio. Oltre a volumi di critica letteraria e d'arte (F. T. Marinetti, 1924; Cubismo, futurismo, espressionismo, 1927), pubblicò raccolte [...] di liriche (Odor di terra, 1928; Patria d'acque, 1933; Dediche, 1941; Natura morta, 1952; Ultime estreme, 1978), caratterizzate da un intimismo a sfondo familiare, espresso in toni vagamente classicheggianti, che ricordano i modi di Cardarelli. Si ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] la Russia (per 120 km) e la Finlandia (per 800 km), a E con la Svezia (per 1650 km).
Caratteristiche fisiche
Morfologia
Il territorio presenta particolarità spiccate e nel complesso unitarie, nonostante ...
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Scrittore italiano (n. Ciriè 1965). Dopo alcuni racconti apparsi nell'antologia di racconti Papergang (1990), curata da P.V. Tondelli nell'ambito del progetto di scrittura giovanile Under 25, esordì nel [...] ricerca dell'effimero. Con Sicilia, o cara, del 2010, C. compie un viaggio sentimentale, raccontando la sua prima vacanza in una terra che gli evoca ricordi, come quello del padre, che si mescolano a sogni. Tra le sue opere successive vanno citati i ...
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Scrittore olandese (isola di Giava 1899 - Bergen op Zoom 1940). Venuto giovane in Europa, entrò presto nella vita letteraria nederlandese; nelle sue prime opere domina un tono aspro e cinico: in Land van [...] herkomst ("Terra d'origine", 1935) descrive crudamente il mondo esotico di Giava. Notevole è anche la sua raccolta di poesie Microchaos (1932). Assieme a Menno ter Braak fondò la rivista Het Forum (1931-35) che lottò per una "poesia della parola ...
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Poeta, scrittore e autore drammatico austriaco (St. Marienkirchen 1890 - Linz 1965). Figlio di contadini, si ispirò costantemente al primitivo mondo rurale in cui era nato, sia nei volumi di versi, celebranti [...] i riti della terra e della fecondità (Über die Äcker, 1923; Sichel am Himmel, 1931; ecc.), sia nelle vivide prose (Die Asche des Fegefeuers, 1931; Lehen aus Gottes Hand, 1935, ecc.), sia soprattutto nella densa e vigorosa produzione drammatica, in ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...