ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] (sonetto ricordato argutamente dal Manzoni nel cap. XVIII dei Promessi sposi ,insieme con l'altro di esortazione a liberare la Terra Santa, indirizzato allo stesso sovrano). Del 1638 è la canzone per la nascita del delfino di Francia (il futuro Luigi ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] , territorio fiorentino, ab antiquo aveva vantato sui pascoli del monte diritti che le erano stati sempre contestati dalla terra lucchese di Gallicano, a favore della quale, nel 1509, aveva sentenziato l'imperatore Massimiliano I, assegnando Gragno a ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] questione di precedenza era infatti sorta nel 1477 tra un convento di minori e uno di agostimani in una tale "terra Vitaliana": gli agostiniani allegavano la loro fondazione, più antica di trent'anni rispetto a quella del convento avversario, come ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] infatti, pur essendo stato vicino all’anziano e malato cardinale fino al momento del trapasso, e «avendo sempre dormito in terra nella camera propria di detto S. Cardinale assistendo sempre alla sua persona [...] et datoli a magnare li mesi intieri a ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] a Guido Baccelli, ministro di Pubblica Istruzione (Torino 1882). Notevole interesse riservò poi il G. ai problemi della sua terra: in particolare, espresse più volte l'auspicio che la città di Vercelli riottenesse la dignità di capoluogo di provincia ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] provvisoria di archeologia e storia patria di Bari, I, Codice diplomatico barese; II, Documenti e monografie per la storia di Terra di Bari); C. J.Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles, VIII, Paris 1917, pp. 349, 364; G. P. Bognetti, La ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Nell'estate del 1749: le poesie di Quevedo, le Istituzioni analitiche dell'Agnesi, la dissertazione di Clairaut sulla figura della Terra, l'Essay on criticism di Pope, e naturalmente le novità francesi: l'Esprit des lois (che giudica non solo "molto ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] , imbarcatosi a Civitavecchia per dirigersi via mare a Genova, mentre G. con un gruppo di altri sei cardinali proseguì per terra il viaggio verso Lione, visitando fra l'altro Brescia, dove si iscrisse nel Liber memorialis delle monache di S. Giulia ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] giorni prima di morire li narrò nei suoi Diarii con stile rozzo e molte sgrammaticature, ma con franchezza e amore per la sua terra. Alla sua morte la stesura dei Diarii fu affidata da Gregorio a Giovanni Antonio Azio, figlio di ser Radi da Cattaro e ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] potente tra i ribelli alla S. Sede, si concentrò l'azione del F. che accordò protezione e privilegi a tutte le terre che si fossero ribellate al Malatesta. Evitando di affrontarlo direttamente, il F. finse di attaccare il Piccinino e il duca d'Angiò ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...