Vedi IUVAVUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVAVUM
L. Eckhart
(altre forme Iuvaum, Iuavum, Iuaum). − Città dell'Austria, odierna Salisburgo, già centro romano della provincia del Noricum. Il nome celtico (?) [...] è da citare un thymiatèrion del II sec. in forma di busto di negro. I. occupa un posto speciale riguardo alle terrecotte, specialmente dal II fino al III sec.; le più antiche e di migliore qualità provenivano da fabbriche galliche e renane, mentre ...
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FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] ora ricordati). Gli scavi compiuti in diverse località, ma specialmente a Pazarli, hanno fatto conoscere molte terrecotte architettoniche. Si tratta di lastre decorate con bassorilievi dipinti che mostrano motivi iconografici in prevalenza greci ...
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Vedi MOIRAI dell'anno: 1963 - 1995
MOIRAI (Μοῖραι, Parcae)
C. Caprino
Sono le dee del destino che regolano la buona e la cattiva sorte degli uomini.
In Omero si parla di una Moira detta anche αἴσα, ma [...] e su un altro del museo di Napoli forse due M., di cui una alata, assistono alla nascita di Dioniso. Terrecotte e rilievi, in maggioranza da Treviri, raffigurano le Matres Parcae, venerate in territorio celtico, sedute su trono, simili per tipo ...
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Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (Νάξος, Naxos)
G. V. Gentili
Prima colonia greca in Sicilia, fondata nel 736 a. C. dai Calcidesi, condotti da Thukles, sulla costa orientale dell'isola [...] e si è individuato il basamento di un tempio, attorno a cui si sono recuperati elementi di terrecotte architettoniche arcaiche - sìmai, gèisa, kalypterèes nella caratteristica decorazione a vivacissima policromia (bianco, rosso, bruno), frammenti di ...
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Vedi ARABIA ORIENTALE dell'anno: 1973 - 1994
ARABIA ORIENTALE
G. Garbini
L'esplorazione archeologica dell'A. orientale e, in particolare, della zona costiera sul Golfo Persico, ha avuto inizio verso [...] una ventina di anni prima), una cittadella fortificata di m 70 × 80 e infine un gruppo di case da cui provengono terrecotte di tipo ellenistico.
Bibl.: P. V. Glob, E. Albrectsen, A. Roussell, in Kuml, 1958, pp. 166-200; K. Jeppesen-O. Morkholm ...
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Vedi TRIESTE dell'anno: 1966 - 1997
TRIESTE (Τέργεστον, Tergeste, Tergestum)
M. Mirabella Roberti
Castelliere paleoveneto poi carnico su di un colle presso il mare, di cui è solo superstite il nome, [...] cattedrale, più volte arricchito da legati di cittadini e da acquisti, come la Collezione Sartorio di vasi àpuli e terrecotte tarantine, la ricca collezione di vetri romani da Aquileia, una piccola raccolta egizia. Oltre a quanto proviene dagli scavi ...
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Vedi APOLLONIA. - 1 dell'anno: 1958 - 1973
APOLLONIA. - 1° (v. vol. i, p. 480)
T. Ivanov
La città antica corrisponde all'attuale città bulgara Sozopol sulla costa occidentale di Ponto Eusino (Mar Nero). [...] sepolcrale è stata scoperta, composta di vasi ed oggetti d'argilla, vasi di vetro, gioielli in oro, argento e ferro, terrecotte, oggetti per toletta, ecc., importati o locali, monete di A. e di altre città, lapidi con iscrizioni in greco (dialetto ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (Lavinium)
F. Castagnoli
Città del Lazio, a 17 miglia a S di Roma, tra Ostia e Ardea, situata in vista del mare (da cui dista quasi 3 miglia) sopra [...] e due santuarî extraurbani. Del santuario orientale (il cui scavo è appena iniziato) sono stati trovati elementi architettonici, terrecotte, e materiale votivo (III sec. a. C.). Di quello meridionale sono stati messi in luce tredici altari allineati ...
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DAMASCO (Δαμασκός, Damascus; ebr. Dammeseq)
E. Will
L. Rocchetti
Red.
Centro di una oasi di fertilità senza pari ai margini del deserto, D., il cui nome è presemitico, è una delle città più antiche [...] proviene una piccola replica della Sosandra da Kalamis (v.), l'unica completa insieme a quella di Baia.
Avori, terrecotte e sculture di età protostorica, iscrizioni fenice, ceramiche palmirene e nabatee, sculture di marmo e basalto, vetri, mosaici ...
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L'Italia preromana. I siti campani: Cales
Nicoletta Scala
Cales
Il sito dell’antica C. è collocato nella località che conserva il toponimo di Calvi Vecchia, nell’attuale comune di Calvi Risorta (Caserta), [...] , s.l. 1990.
F. Chiesa, Aspetti dell’Orientalizzante recente in Campania. La tomba 1 di Cales, Milano 1993.
S. Ciaghi, Le terrecotte figurate da Cales del Museo Nazionale di Napoli, Roma 1993.
J.-P. Morel, s.v. Caleni, Vasi, in EAA, II Suppl. 1971 ...
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plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...
maiolicato
agg. e s. m. [part. pass. di maiolicare]. – 1. agg. Rivestito di smalto: terrecotte, mattonelle m.; rivestito di mattonelle di maiolica: cucina m.; bagno maiolicato. 2. s. m. Pezzo o fascia del muro di un ambiente (in genere cucina,...