DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] , con un documento inedito (ibid., V [1908], 43 p. 8).
Certo il merito di aver scoperto e pubblicato tanti importanti documenti proprio alla vigilia del terremoto che distrusse Messina e i suoi archivi è grande, ma gli fu duramente contestato da un ...
Leggi Tutto
DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] in un contesto non sempre favorevole ad essi.
Quando, il 28 dic. 1908, il terremoto sconvolse Messina, il D. si trovava a Roma; poté raggiungere Messina e verificare di persona i danni che la catastrofe aveva arrecato ai suoi istituti solo il 5 ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] redigere un inventario circostanziato delle opere custodite nelle chiese di Palermo.
Presumibilmente quale causa contingente dell'incarico può essere indicato il terremotodi Palermo del marzo 1823 che danneggiò parecchie chiese cittadine, rendendo ...
Leggi Tutto
DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] dato l'incarico di sanare i danni causati dal terremoto del marzo 1823 alla chiesa e Confraternita di S. Maria La Nuova di Palermo (cfr. 'Istituto di Storia dell'arte medievale e moderna - Facoltà di lettere e filosofia - Università diMessina, 1976 ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] . Il definitivo consenso all'edificazione della chiesa, distrutta dal terremoto del 1775, data infatti al 1681, mentre risale al l'Annunziata diMessina, dedicato a Carlo Emanuele III e stampato a Torino per incarico dei chierici regolari di S. ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] aver vinto il concorso per una cattedra di disegno e architettura all'università diMessina, dove insegnò per sei anni. A Cuneo di ripristino dopo un incendio del 1977. Fece interventi di restauro in molti famosi monumenti danneggiati dal terremoto ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] fuori città. Nel 1711 dipinse per Benedetto Mochi il S. Francesco di Paola che attraversa sul suo mantello lo stretto diMessina, composizione ariosa e disinvolta destinata alla chiesa di S. Filippo a Volterra e poi trasferita in duomo. L'anno ...
Leggi Tutto
GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] Goro Gregorii de Senis"; e del monumento funebre nel duomo diMessina per l'arcivescovo Guidotto de' Tabiati, morto nel 1333, con ridotta. L'aspetto attuale è comunque frutto di altri due danneggiamenti: il terremoto del 1908 e un incendio nel 1943. ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] salute ed amareggiati dalle critiche al palazzo di Giustizia, il C. ebbe ancora un riconoscimento vincendo il concorso per il palazzo comunale diMessina, bandito nel 1910, dopo le distruzioni del terremoto; partecipò ancora, nel 1911, ma senza buon ...
Leggi Tutto
COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] pensiero, L'essere); né lo sgomento suscitato dallo spettacolo di immani catastrofi naturali, come il terremotodi Casamicciola (si vedano Nihil e la relativa Lettera a R. Dalma) e poi quello diMessina (Il XXVIII dicembre 1908), vale a compromettere ...
Leggi Tutto
terremotato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di terremotare]. – 1. Colpito, devastato dal terremoto: zona t.; riferito a persone, per lo più come sost., danneggiato dal terremoto o profugo da zona colpita da terremoto: i t. di Messina, del...
calamita
calamità s. f. [dal lat. calamĭtas -atis]. – Disgrazia, sventura; si dice spec. di evento funesto che colpisca molte persone: le pubbliche c. (per es. guerre, pestilenze, nubifragi, ecc.); il terremoto di Messina fu una grande c.;...